Ci siamo immaginati i protagonisti dell’imminente edizione della kermesse del Teatro Ariston schierati sul rettangolo verde e noi in versione manager a disporli in campo
Che Sanremo sarebbe senza scandali? Certo, a volte si va ben oltre questo, ed è proprio ciò che successe nell'edizione del 1995, quando Pippo Baudo sventò un suicidio in diretta.
Il maestro napoletano, che non salirà sul palco dell'Ariston per un contenzioso con la Rai, intervisterà i cantanti in un podcast: le mille sfaccettature di un artigiano della musica diventato simbolo televisivo.
La nota influencer italiana, che affiancherà Amadeus come co-conduttrice martedì 7 e sabato 11 febbraio, ha fatto molto rumore dopo aver dichiarato che devolverà tutto il suo guadagno a un'associazione che si occupa delle donne vittime di violenza.
Il Festival della Canzone Italiana nasce per rilanciare il Casinò della Riviera, ma incontra il favore del pubblico e diventa così, tra icone e polemiche, evento televisivo e fatto di costume.
Saranno quattro le donne che affiancheranno a turno Amadeus e Gianni Morandi sul palco dell'Ariston. Grande protagonista Chiara Ferragni, che ci sarà nella prima e nell'ultima serata.
Dalla schiena di Celentano alla farfallina di Belen, Emanuele Filiberto alla gravidanza fake della Bertè. Si scrive Sanremo, si legge polemica assicurata.
Musica, ma non solo. È proprio il caso di dirlo, perché la kermesse canora più amata (e discussa) dagli italiani rappresenta da anni la fonte di spesa, ma anche di incassi, più significativa per l'emittente di stato.