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Champions League: Inter e Milan in cerca di una vittoria fondamentale

24 NOVEMBRE
CALCIO/CHAMPIONS LEAGUE

Neroazzurri a caccia della vittoria per strappare il pass degli ottavi; rossoneri che con i 3 punti vogliono rimanere aggrappati alle speranze di qualifcazione

SPORT TODAY

Serata delicata per le due squadsre milanesi che pur con spirito ed obiettivi leggermente diversi, cercano una vittoria che possa regalare sorrisi e un futuro ancora da scrivere. Sta sicuramente meglio l'Inter che in caso di vittoria contro lo Shakhtar centrerebbe dopo anni la tanto agognata qualificazione agli ottavi. Per i rossoneri il discorso è diverso: una vittoria a Madrid contro l'Atletico, servirebbe a poter continuare di sperare di rimanere in corsa nella competizione euurope più importante.

Proprio il tecnico dei rossoneri è consapevole dell'importanza del match contro i colchoneros: "L'Atletico ha tantissimi giocatori di qualità e una compattezza importante, so che saranno sicuramente competitivi e dovremo esserlo anche noi, perché all'andata abbiamo dimostrato di essere alla loro altezza finché siamo stati in parità numerica. "Sappiamo tutti che è l'ultima occasione per provare a rimanere in Champions. Servirà attenzione e qualità, in questa competizione ci è sempre mancato qualcosina." 

Compito certo non facile per Pioli che anche in caso di vittoria rischierebbe di dire addio alla Champions. Gli eventuali tre punti ottenuti al Wanda Metropolitano dovrebbero infatti incastrarsi con il mancato successo del Porto a Liverpool, altrimenti sarebbe tutto inutile, anche in caso di impresa a Madrid.

A 72 ore dal 3-2 in campionato contro il Napoli, l'Inter torna in campo e sfida lo Shakhtar Donetsk nella quinta giornata della fase a gironi della Champions League.Inzaghi vuole centrare il primo obiettivo stagionale, quello minimo, ovvero strappare il pass per gli ottavi dove i suoi predecessori come SPalletti e Conte, avevano fallito. Per farlo l'Inter ha bisogno di battere gli ucraini di Roberto De Zerbi, ex allenatore del Sassuolo, e sperare che lo Sheriff non pieghi il Real Madrid nell'altra partita del Gruppo D.

“Sappiamo che domani è tutto nelle nostre mani e che è una partita decisiva perché l'ultima a Madrid non sarà una gara tra le più semplici – ha detto Inzaghi in conferenza stampa - Siamo a buon punto, ma manca tanto e abbiamo contro un avversario di grande qualità che all'andata ci ha messo in difficoltà”.

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