_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });L’Inghilterra ha chiuso al primo posto il girone D di qualificazione, facendosi bastare 7 punti per guadagnarsi senza troppi affanni un piazzamento negli ottavi di finale. La squadra di Gareth Southgate non è che abbia brillato più di tanto, anche se la solidità è stata testimoniata dal fatto di non aver subito alcun gol nei tre match giocati. A preoccupare, se così vogliamo dire, è però la fase offensiva, con appena due gol segnati ed entrambi da Sterling, per vincere 1-0 sia con la Croazia all’esordio che contro la Reppublica Ceca martedì scorso (in mezzo il pari a reti inviolate con la Scozia).
Phil Foden, centrocampista dell'Inghilterra ha rilasciato parole importanti alla vigilia del match contro i tedeschi: "Spero che riusciremo a esprimerci a dovere contro la Germania. Con gli attaccanti che abbiamo, possiamo fargli veramente male. Se siamo in giornata siamo fortissimi. Ovviamente non ero ancora nato quando è iniziata questa rivalità. Siamo una squadra e vogliamo scrivere la storia. Non possiamo pensare troppo a quello che è successo in passato, pensiamo solo alla prossima partita".
Dall’altra parte c’è invece una Germania costretta a lottare sino ai secondi finali del terzo e ultimo match del complicatissimo Girone F (prima la Francia con 5 punti), per agguantare la qualificazione. I tedeschi, diciamo subito, hanno rischiato seriamente di essere eliminati, con la sfida all’Ungheria che stava per diventare l’ultima in questo Europeo. Poi il 2-2 firmato da Goretzka al minuto 84 ha salvato la nazionale di Joachim Low, finendo anche al secondo posto con 4 punti e davanti al Portogallo per aver vinto lo scontro diretto 4-2.
Il tecnico della Germania Joachim Löw, ammette che fino ad ora la sua squadra è stata piuttosto altalenante: "Da qui in poi, o la va o la spacca. Non siamo stati costanti, ma sappiamo di essere forti se riusciamo a far bene quelle poche cose in campo. Se non ci riusciamo, sarà difficile. Quella contro l'Inghilterra sarà una partita completamente diversa e dobbiamo approfittarne. L'Inghilterra gioca in casa e dovrà attaccare. La partita sarà più aperta rispetto a quella contro l'Ungheria, ma dobbiamo essere pronti".
Equilibrio nei 32 precedenti tra le due nazionali con 13 vittorie a testa e 6 pareggi ma è chiaro che questa gara ha un valore superiore a quello di un normale ottavo di finale, chi vince ha probabilmente la strada in discesa verso la finale e per chi perde si parlerà apertamente di fallimento. Calcio d'inizio a Wembley alle ore 18.00.
getty imagesgetty images