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Tokyo 2020, ecco come Simone Biles è riuscita a recuperare per la trave
Come si ritrova la concentrazione e la fiducia in se stessi in momenti delicati della propria vita? Ecco la soluzione di Simone Biles nel corso di questi Giochi.
SPORT TODAY
Doveva essere la Sua Olimpiade, ancora una volta, nella quale era la grande favorita per la conquista di ben 5 medaglie d'oro, ma in qualche modo lo è stata lo stesso. Stiamo parlando di Simone Biles, 24 statunitense che nel corso di questi 32imi Giochi Olimpici è stata in grado di portare alla luce tutti i suoi problemi psico-motori, ed in particolare per quanto riguarda i Twisties, ovvero quei blocchi mentali che impediscono di controllare il proprio corpo durante le grandi evoluzioni in aria e che possono essere davvero molto pericolosi. Una grande lezione di vita oltre che di sport, in un palcoscenico che ha pochi rivali al mondo in quanto a visibilità.
La Biles si era ritirata dalla finale a squadre e poi anche dall'all-round, volteggio, parallele asimmetriche, corpo libero, salvo poi rientrare per la prova individuale alla trave nella quale ha conquistato un meraviglioso bronzo che vale molto di più del metallo di cui è fatto. Dopo essere tornata a casa, Simone ha rivelato al mondo come è stata in grado di recuperare almeno per quell'ultima prova di specialità.
Il suo "recupero" è stato merito, in parte, di una delle Università di Tokyo, che le ha messo a disposizione una palestra "segreta" nella quale la Reginetta si è potuta allenare indisturbata per tutta la durata dei Giochi, in modo da recuperare da sola le energie mentali e fisiche di cui aveva bisogno dopo esserne stata completamente svuotata. In un messaggio pubblicato sul social Twitter, infatti, la Biles scrive:
"Sarà per sempre grata all'Università di Junetendo per avermi permesso di venire ad allenarmi in segreto, per cercare di recuperare le mie capacità [...] I giapponesi forse sono le persone più dolci che abbia mai incontrato nella mia vita, grazie di cuore“.
Simone Biles è ripartita dagli esercizi di base e da elementi distanti da quelli a cui era abituata, sfruttando materassi e soluzioni in buca per ritrovarsi dopo il momento di smarrimento. Forse anche grazie a quei momenti, Simone ha conquistato un insperato bronzo alla trave con un esercizio privo di avvitamenti, cosa insolita a questi livelli, proprio per i problemi che l'avevano colpita precedentemente.
Getty ImagesSimone Biles
