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Superlega, Juventus pronta ad azioni legali contro Inter e Milan

7 MAGGIO
CALCIO/SERIE A

I bianconeri intanto, oltre a una multa salatissima, rischiano di restare escluse dalle competizioni Uefa per i prossimi due anni.

SPORT TODAY

La Superlega alla fine non si farà, ma sta ugualmente lasciando strascichi. Delle dodici squadre che hanno deciso di dare vita a questo torneo, ne sono rimaste soltanto tre: Juventus, Real Madrid e Barcellona. Solo i bianconeri, i blancos e i blaugrana non hanno indietreggiato davanti alle minacce Uefa, portando avanti la loro idea di rivoluzione calcistica, poco approvata dalla maggior parte dei tifosi.

Intanto, l'Uefa ha approvato il reintegro dei 9 club che hanno lasciato la Superlega mentre Juventus, Real Madrid, e Barcellona, oltre a una multa salatissima, rischiano di restare escluse dalle competizioni Uefa per i prossimi due anni. Soddisfatto il presidente Ceferin: "Ci vuole forza per ammettere di aver commesso un errore. Questi club lo hanno fatto. Accettando il loro impegno e la loro volontà di riparare il disagio causato, la Uefa vuole ora lasciarsi questo capitolo alle spalle e andare avanti con uno spirito positivo. Le misure annunciate sono significative, ma nessuna delle sanzioni finanziarie sarà trattenuta dalla Uefa. Saranno tutti reinvestiti nel calcio giovanile e di base. Questi club hanno riconosciuto rapidamente i loro errori, ma lo stesso non si può dire per i club che rimangono coinvolti nella cosiddetta Superlega di cui ci occuperemo successivamente".

L'Uefa ha diramato anche un comunicato importante. Nella nota, si legge che le squadre che hanno aderito e poi rifiutato la Superlega dovranno "come gesto di buona volontà effettuare una donazione per un totale di 15 milioni di euro (da dividere quindi per i nove club, ndr), da utilizzare per i bambini, i giovani e per il calcio di base nelle comunità locali di tutta Europa, incluso il Regno Unito". Inoltre "saranno soggetto alla trattenuta del 5% dei ricavi che avrebbero ricevuto dalle competizioni Uefa per club per una stagione, che verrà poi ridistribuito".

Nel frattempo Juventus, Real Madrid e Barcellona non stanno a guardare: secondo il New York Times, le tre società sono pronte ad intraprendere azioni legali nei confronti di chi si è tirato indietro. Un nuovo capitolo della Superlega si è aperto e la conclusione è più che mai incerta. 

Agnelli

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