QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Spezia-Milan, Stefano Pioli convinto che si possa ancora migliorare

12 FEBBRAIO
CALCIO/SERIE A

Il tecnico rossonero è sempre più convinto che la strada intrapresa sia quella giusta, esaltando le qualità e la professionalità dei suoi calciatori).

SPORT TODAY

Momento d'oro per il Milan di Stefano Pioli. Reduce da 4 vittorie nelle ultime 5 partite di Serie A, l'obiettivo immediato è l'allungo sull'Inter seconda, impegnata domenica sera in una difficile sfida contro la Lazio a San Siro. Nell'era dei tre punti a vittoria, il Milan è la 18ª squadra con almeno 49 punti dopo 21 partite stagionali di Serie A: tutte le 17 precedenti si sono classificate nelle prime quattro posizioni, mentre 14 di queste hanno terminato la stagione al primo posto (se si include la Juventus nelle stagioni 2004/05 e 2005/06). Questo dimostra ancora una volta la forza della squadra di Pioli. 

Queste le sue parole sulla preparazione della partita:

"La preparazione alla partita è stata fatta per arrivare pronti, determinati e attenti per la partita. Gara difficile, ci avevano già creato difficoltà all'andata. Hanno battuto il Napoli ed eliminato la Roma, giocano un calcio aggressivo. Servirà una prestazione di alto livello".

Recentemente, oltre alle bellissime prestazioni, sono arrivate le parole al miele di Gazidis, evidentemente soddisfatto del comportamento dei rossoneri:

"Le parole di Gazidis mi hanno fatto piacere, chiaramente siamo in sintonia. Il nostro rapporto è cresciuto nel tempo, serve tempo per conoscersi e apprezzarsi. Siamo in completa sintonia con il club, c'è unità e unione di intenti. Stiamo lavorando per far sì che il club torni agli splendori che merita".

Il momento di forma della squadra ora come ora è fantastico, ma la cosa va avanti ormai da molto tempo. L'ultima sconfitta del Milan in Serie A lontano dallo Stadio Meazza risale al 22 dicembre 2019 contro l'Atalanta: sono passati più di 400 giorni da allora:

"E' stata una buona settimana. A parte Brahim Diaz e Daniel Maldini, hanno lavorato tutti con la squadra. Ho buoni margini di scelta per domani. Fino a domani penserò solo allo Spezia, da lunedì penserò alle prossime. L'organico spero resti al completo, ho scelte difficili da fare, ma può aiutare la squadra: è bene schierare i primi 11 forti, ma altrettanto importante è avere gente pronta a cambiare le partite. Ora potrò gestire le partite e le condizioni dei giocatori: per chi arriva da infortuni sarà difficile fare tre partite in una settimana".

Questione rinnovi, molto spinosa attualmente al Milan. Donnarumma, Ibra e Calhanoglu sono solo 3 dei giocatori che stanno trattando con la società:

"Il club e l'area tecnica hanno detto la loro in modo molto convincente. Siamo fiduciosi e speranzosi di proseguire il cammino insieme, i ragazzi sono determinati e sereni. Il club sta costruendo qualcosa di importante".

Concludendo, Stefano Pioli si dice convinto che questa squadra possa ancora migliorare tanto. Pioli conta inoltre molto sull'aiuto di Ibra, che è il primo giocatore del Milan con 14 gol dopo 21 partite stagionali del club in Serie A da Stephan El Shaarawy nel 2012/13. Lo svedese potrebbe inoltre diventare il più anziano giocatore a realizzare 15 reti in un singolo campionato di Serie A, superando Silvio Piola nel 1951/52:

"I nostri risultati sono ottimi: uno potrebbe pensare che siamo vicini alla perfezione, ma non è assolutamente così. Possiamo leggere meglio alcune situazioni durante la partita, col Crotone potevamo essere più precisi nell'ultimo passaggio e chiudere un po' prima la gara. Di partita in partita dobbiamo crescere in tante cose. Lavoriamo insieme da un anno, abbiamo tanti margini di miglioramento. Ora le aspettative si sono giustamente alzate, gli avversari sono di livello alto, dovremo essere pronti".

Pioli

Getty ImagesStefano Pioli, allenatore del Milan

NOTIZIE CORRELATE