8 punti in 6 partite, come nella stagione 2002/03, una delle più difficili della storia del club. Il Barcellona continua a fare fatica nella Liga e dopo aver perso il Clásico inciampa ancora: solo 1-1 sul campo del Deportivo Alavés.
Reduci da una vittoria convincente in Champions con la Juve e da una deludente sconfitta contro il Real, i blaugrana iniziano col piede sbagliato. Una disattenzione di Neto e Piqué costa l'1-0 di Luis Rioja, che manda gli uomini di Koeman nel pallone. Anche Messi perde le staffe e rischia il rosso per aver calciato il pallone quasi addosso all'arbitro.
Nell'intervallo il tecnico interviene rivoluzionando l'undici: entrano Pjanic, Pedri e Trincao al posto di Lenglet, Busquets e Dembelé. Freschezza che funziona, anche se serve una mano da Jota: secondo giallo ingenuo per un intervento in gioco pericoloso e rosso al 62'.
Un minuto dopo, ecco Griezmann: tocco sotto che scavalca Pacheco e si insacca. Gli ultimi trenta minuti sono un vero e proprio assedio alla porta, ma l'Alavés regge e prosegue a braccetto coi blaugrana. 8 punti, con due partite in più. Messi e compagni distano otto lunghezze dal Real capolista, che ha una partita in più.
GettyMessi (Alavés vs. Barcelona)