Euro 2020, Russia a caccia della qualificazione contro una Danimarca disperata

Consapevolezza contro speranza. Se si volesse trovare il claim per presentare il match di stasera al Parken di Copenaghen (calcio d’inizio alle 21) tra Russia e Danimarca questo potrebbe essere uno degli slogan più appropriati.

Da una parte infatti, la formazione di Stanislav Cherchesov, reduce dalla vittoria 1-0 contro la Finlandia, approccia la sfida odierna forte di due risultati su tre per accedere al turno successivo: a quota tre punti nel Gruppo B, Golovin e compagni strapperebbero il pass per gli ottavi di finale vincendo o pareggiando con qualsiasi risultato (ammesso che la Finlandia non batta il Belgio), esiti questi che teoricamente fanno della formazione russa la principale favorita per il secondo posto del girone a 90’ dal termine.

La Danimarca, tuttavia, non vuole darsi per vinta e venderà cara la pelle per conquistare una qualificazione che, al momento, pare molto complicata. Kjaer e soci infatti, avendo perso i precedenti confronti con Belgio e Finlandia, dovranno superare i rivali di oggi con almeno due reti di scarto, una missione questa che potrebbe diventare più semplice in caso di successo degli uomini di Martinez: in questa circostanza ai danesi basterebbe anche l’1-0.

Dalla loro, a prescindere dal risultato che maturerà a San Pietroburgo, la Danimarca avrà dalla sua la spinta di 25000 tifosi, una marea biancorossa che potrebbe esaltare gli uomini del ct Kasper Hjulmand.

"È incredibile ritrovarsi con zero punti dopo la qualità mostrata nelle prime due partite. Sta a noi cambiare le cose e ho un buon feeling” ha affermato ha assicurato il tecnico di Aalborg in sede di presentazione.

“Dobbiamo solo provare a vincere. Sarà una partita incredibilmente difficile, loro sono una buona squadra e verranno al Parken con due risultati su tre a disposizione. Non dovremo forzare ma cercare di restare concentrati ed evitare errori, perché sarà una partita lunga. Dobbiamo giocare come se il nostro Europeo cominciasse adesso”.

La speranza, dunque, in casa danese si unisce alla grande voglia di ribaltare una situazione sfavorevole, sensazioni queste che invece non saranno proprie dei giocatori russi, pronti a centrare un risultato di grandissimo prestigio anche approfittando del giorno di riposo in più garantitogli dal calendario.

“Sicuramente questo è importante in un grande torneo, per una questione di forma. Ma non è fondamentale. Fondamentali sono la tattica, la squadra, l'approccio, e non ho dubbi che giocheremo al nostro miglior livello” ha dichiarato Cherchesov.

Getty ImagesAlexei Miranchuk