Euro 2020: l’Inghilterra conquista il Gruppo D, Croazia seconda

Sotto gli occhi del principe William, l’Inghilterra agguanta il primo posto nel Gruppo D superando di misura la Repubblica Ceca.

La nazionale di Southgate parte forte colpendo dopo appena due minuti il palo con il pallonetto di Sterling il quale, dieci minuti più tardi, si rifà con gli interessi girando in rete di testa il cross di Grealish. Trovato il vantaggio, l’Inghilterra insiste e va vicina al raddoppio con Kane che, al 26’, non trova il fondo della porta per merito di un reattivo Vaclik.

I cechi si scuotono al 28’ quando Pickford sventa in maniera superlativa il tiro indirizzato nel sette da Holes. L’occasione dà fiducia alla squadra di Silhavy che al 35’ mette i brividi ai tifosi inglesi sfiorando con Soucek il palo di Pickford.

Nel secondo tempo, i padroni di casa controllano la gara senza troppi patemi visto che la Repubblica Ceca stenta a produrre occasioni degne di nota. Southgate, dunque, opta per sostituire alcuni degli interpreti ma i subentrati non cambiano la sostanza (e il punteggio) della gara. Jordan Henderson, infatti, segna il raddoppio ma in posizione irregolare e dunque la contesa termina 1-0, una vittoria che dà morale a Maguire e compagni in vista degli ottavi di finale.

Croazia-Scozia 3-1

Decisa a centrare il passaggio del turno alla terza partecipazione agli Europei, la Scozia si lancia immediatamente in pressione offensiva conquistando corner a ripetizione e impensierendo Livakovic con le iniziative di O’Donnell.

Al 17’ però è Vlasic (su assist di Perisic) a portare in vantaggio la Croazia indirizzando alle spalle di Marshall il sinistro scoccato dal centro dell’area di rigore. L’1-0 dà fiducia ai vicecampioni del mondo che al 22’ con Modric mandano alto di poco la possibile conclusione del 2-0.

La Scozia reagisce al 24’ col tiro poco potente di McGinn che viene facilmente bloccato dall’estremo difensore balcanico il quale, al 42’, non può nulla su McGregor che dal limite pareggia i conti.

Si va quindi negli spogliatoi sull’1-1, punteggio che al rientro in campo Perisic prova a sbloccare inutilmente perché il suo spunto parte da posizione irregolare. Al 59’ è allora la Scozia ad andare vicina al vantaggio con McGinn che tuttavia non trova la deviazione vincente sul lungo cross di Armstrong.

Per nulla intimidita, la Croazia torna ad occupare la metà campo avversaria e, guidata dal talento e dalla conclusione all’angolo di Modric, segna il 2-1 al 62’. Consapevole di aver bisogno di un’altra marcatura per centrare il secondo posto, i balcanici continuano a spingere sull’acceleratore e di testa con Perisic, su angolo di Modric, siglano al 77’ il decisivo gol del 3-1.

La Scozia prova a questo punto un’ultima reazione d’orgoglio ma McTominay e McKenna non trovano lo specchio e così a esultare sono Brozovic e compagni, a pari punti in classifica con la Repubblica Ceca ma secondi per miglior differenza reti.

Getty ImagesRaheem Sterling