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Olimpia-Virtus per il primo trofeo

20 SETTEMBRE
BASKET

Si preannuncia una gara combattuta, con un margine finale risicato.

SPORT TODAY

Se sarà anche il duello che caratterizzerà tutto l'anno lo si saprà molto più avanti nel tempo, anche se il sospetto è molto forte.

Intanto, però, Olimpia Milano e Virtus Bologna sono pronte per contendersi il primo trofeo della stagione ed è proprio il caso di dirlo, visto che se solitamente la Supercoppa Italiana è riferita ai titoli conquistati nell’annata precedente, in questo stranissimo 2020 per lo sport mondiale e per il basket italiano in particolare si può parlare di prova generale della stagione, visto che di titoli nella stagione 2019-2020 non ne sono stati assegnati a parte la Coppa Italia, vinta da Venezia. La Reyer è però uscita in semifinale, sconfitta proprio dall’Olimpia, in una partita dai due volti che ha visto i lagunari staccati di 20 punti fino alla fine del terzo quarto, prima di dar vita a una clamorosa rimonta solo sfiorata.

La Virtus di Sasha Djordjevic, che dopo aver balbettato nelle prime partite ha preso fiducia e iniziato a macinare quel gioco che aveva portato le V nere a chiudere in testa il campionato regolare prima dell’interruzione del campionato a marzo per la pandemia. Bologna ha eliminato in semifinale Sassari, al termine di un match diverso a quello dell’Olimpia, equilibrato per i primi tre quarti prima che i padroni di casa prendessero il largo vincendo di otto. Bologna sarà spinta dalla motivazione di tornare a vincere un titolo sul suolo nazionale tre anni dopo la Coppa Italia del 2017 e soprattutto di alzare al cielo la Supercoppa, vinta solo nel 1995, contro le tre vittorie dell’Olimpia, consecutive tra il 2016 e il 2018. Fondamentale per Bologna sarà riuscire a tenere il punteggio basso, visto che Milano è andata oltre i 90 punti in cinque delle sette gare giocate in Supercoppa, impresa invece mai riuscita alla Virtus. Sfida nella sfida quella tra i due coach, ex incrociati, Djordjevic Milano tra il ‘92 e il ’94 e nel 2005 e Messina campione di tutto sulla panchina della Virtus tra il ’89 e il ’93 e poi tra il ’97 e il 2002. Alla fine, però, deciderà la classe di chi scenderà sul parquet. Milano favorita, ma la Virtus c’è. Ipotizzabile un match che si chiuderà con un margine di circa 5 punti tra le due squadre.

Milos Teodosic

Getty ImagesMilos Teodosic

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