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Olimpia Milano, Messina si augura di riscattare un finale di stagione amaro

23 AGOSTO
BASKET

Il coach dell’Armani Exchange ha toccato molti temi interessanti nella conferenza stampa tenuta oggi nella palestra secondaria del Forum di Assago.

SPORT TODAY

Sono dichiarazioni nette e lucide quelle con cui oggi Ettore Messina ha introdotto la nuova stagione dell’Olimpia Milano.

Nella conferenza stampa tenutasi nella secondaria del Forum di Assago, il coach catanese è tornato su quanto accaduto nel finale della scorsa stagione, analizzando l’exploit della Virtus Bologna e il k.o. alle Final Four di Eurolega prima di augurarsi di far meglio in un’altra annata che si annuncia molto impegnativa.

“Secondo me la squadra nella fase finale della stagione ha dato tutto quello che poteva dare, soprattutto sotto il punto di vista mentale per arrivare alla Final Four, e giocare alla pari contro una squadra con cui avevamo perso due volte. Siamo arrivati ad un tiro dalla finale” ha dichiarato subito Messina in merito alla sconfitta col Barcellona, episodio amaro di una stagione che poi si è conclusa con il crollo in finale scudetto contro la Virtus di Djordjevic.

“Posso dirlo senza offendere nessuno, loro venivano da una stagione travagliata e si sono ritrovati. Noi abbiamo giocato una stagione splendida, dominando anche in Italia, ma alla fine sono venute meno le forze. Il dispiacere, la rabbia e l’amarezza di quella finale persa severamente però non può farmi dimenticare quanto di buono fatto prima”.

Messina dunque si è augurato che, smaltito il dispiacere per l’epilogo del confronto con le V nere, la squadra possa riprendersi con rinnovato ardore quello per cui non è stata in grado di combattere nel 2020/21

Quegli ultimi dieci giorni non ci sono piaciuti. Così come credo che loro non abbiano dimenticato i nove mesi precedenti, e penso che faranno di tutto per non replicare quei nove mesi. Speriamo che la missione riesca a chi deve migliorare dieci giorni”.

Nel compito di guidare la squadra verso questo auspicato riscatto Messina potrà contare al suo fianco sulla visione di Gianmarco Pozzecco, da quest’anno suo assistente.

“Gianmarco ha semplicemente delle qualità diverse dalle mie. Non c’è molto da spiegare. Se sarà il mio successore? Ho letto che sarei diventato presidente con Dimitris Itoudis allenatore. Se vogliamo iscriverci alle invenzioni, mettiamoci anche questa. Sicuro lo darò molto in pasto alla stampa. Sulle sue presunte intemperanze, credo che non si ponga nemmeno il problema. Abbiamo due posizioni molto diverse come diverse sono le pressioni sul capoallenatore che non sono paragonabili a quelle di un assistente” ha spiegato Messina prima di dedicare un pensiero sulla questione del pubblico nei palazzetti.

"La strada migliore è dimostrare che esiste una grande sicurezza al 35% per far accogliere più velocemente la nostra richiesta del 50%. Non credo che proporre una serrata sia fattibile perché molte squadre giocano le coppe. È doveroso fare pressione sulle istituzioni ma credo che il governo abbia qualche preoccupazione in più per Kabul che per volley e basket".

Ettore Messina

Getty ImagesEttore Messina

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