Mondiali Basket, Scola indica l'obiettivo: "Vogliamo questo sport sempre più popolare"

Tocca a Luis Scola, uno dei tre 'Ambassador' FIBA di un Mondiale spettacolare che ha consegnato lo scettro della pallacanestro all'Europa (sesta finale tra squadre del Vecchio Continente e sei presenze su otto nei quarti di finale), raccontare i cambiamenti di una palla a spicchi sempre più globale: "Una rassegna che ha accesso l'energia dei tifosi, mi sono divertito molto; la Germania ha compiuto un'impresa contro gli Stati Uniti e ha scritto una bella pagina di storia con un gioco incredibile in attacco. Bella la storia del Sud Sudan, è un Paese giovane e piccolo che dà una mano a trascinare il movimento in Africa. FIBA e NBA vogliono uno sport popolare, che si giochi in ogni angolo del mondo; tutti i cestisti devono inseguire i loro sogni e giocare con passione, senza quella non sai dare il 100%, né affrontare le difficoltà, né infine ottenere il successo. E servono corpo, cuore e mente per avere successo" conclude l'oro olimpico del 2004, con un'Argentina che andò invece a bronzo quattro anni dopo.  

Getty ImagesLuis Scola