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Il nuovo appello di Gandini: "Per il basket il 50% di capienza è insufficiente"

2 OTTOBRE
BASKET

Il presidente di Lega ancora all'attacco del Governo: "Siamo ancora fermi al 35%, ma anche le nuove riaperture non possono essere soddisfacenti per noi. Così passa il messaggio che i palazzetti non siani sicuri".

SPORT TODAY

La stagione del basket si è ufficialmente aperta con il via del campionato e dell'Eurolega, ma all'interno delle società e delle istituzioni cestistiche italiane regna lo sconforto.

La causa è sempre la stessa, la mancanza di sintonia con il Governo relativa alle riaperture dei palazzetti.

Il Cts ha dato il via libera al passaggio dal 35% al 50%, ma per il via libera definitivo bisognerà comunque aspettare il Consiglio dei Ministri di settimana prossima.

Per il basket è quindi in arrivo un altro weekend con il limite del 35% e il presidente della Lega Umberto Gandini, in prima linea con il numero uno federale Gianni Petrucci e i vertici del volley, sport "gemellato" al basket in questa battaglia, ha espresso ancora il proprio sconforto in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'.

“In tutta Europa si aumenta sempre più la percentuale di ingresso del pubblico, vicina all’80%, e noi siamo fermi al 35% - le parole dell'ex dirigente di Milan e Roma - E ora c’è quest’altro slittamento dei tempi, davvero non riusciamo a capire. Abbiamo pure confezionato un video dove spieghiamo che chi entra nei palazzetti può stare tranquillo. Niente da fare”.

Secondo Gandini il rischio connesso è che passi il messaggio che i palazzetti non sono sicuri, con tutte le conseguenze del caso anche dopo l'eventuale riapertura totale: "Se negli stadi potrà entrare il 75% delle persone e nei palazzetti il 50% è facile che si possa pensare che i palazzetti non siano impianti sicuri, cosa assolutamente non vera e che ci creerà un mare di problemi. Gli incassi sono vitali per proseguire l’attività, dopo le perdite già sostenute nei mesi scorsi. Per non dire dei club che facevano affidamento sulla liquidità degli abbonamenti”.

"Noi chiediamo e chiederemo sempre il 100% di apertura - la conclusione - Basta leggere le ultime statistiche sul riempimento degli impianti per capire che il 50% è nulla. Se il 75% per il calcio potrebbe al momento andare bene visto che il riempimento medio degli stadi è del 67%, nel basket questo riempimento sale al 73%. Quindi ci aspettiamo dal Consiglio dei Ministri, visto che a livello politico c’è da ogni parte attenzione e interesse per un’apertura sicuramente maggiore del 50%, una decisione in linea con la situazione attuale”.

 

Umberto Gandini

Getty ImagesUmberto Gandini

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