_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Chi meglio di Valentino Rossi, chiamato a fare da 'mental coach' a Valencia per Pecco Bagnaia, può raccontare le sensazioni del pilota Ducati in attesa del grande giorno?
Domani Bagnaia è obbligato, in caso di successo nel GP di Fabio Quartararo, a centrare il 14^ posto per conseguire il primo titolo iridato nella classe regina e che il compito non sia così facile a livello di pressione lo rivela l'ottava posizione nella griglia di partenza: "Questo weekend è favorevole per Pecco sulla carta, ma è l'ultima gara ed è tosta, anche se hai 23 punti di vantaggio. Ho parlato con lui e ho cercato di capire come sta psicologicamente, ma con me è sempre calmo, mi dice anche che dorme. Io non dormivo prima delle notti mondiali, si fa davvero fatica. Non è di sicuro il Bagnaia di sempre, ma non è quello che serve domani: va bene anche un Pecco ottavo, ma lo vedo in una situazione difficile ed è impossibile non sia così".
Questo il pensiero del pesarese sul campione in carica Quartararo: "Preferirei essere nella posizione di Pecco, perché Fabio può solo vincere e aspettare. Sono momenti indimenticabili, Pecco è stato competitivo rimontando quel -91 che non era un distacco reale, il suo merito è averci sempre creduto, ma adesso deve vincere il Mondiale per concretizzare un recupero storico. Deve andare al massimo, perché se no si fanno errori".
Valentino Rossi è nel paddock in qualità di amico e mentore del pilota Ducati, ma non solo: "Per la prima volta la VR46 Academy può vincere il Mondiale MotoGP, in cui siamo già stati vice-campioni con Morbidelli e proprio Bagnaia, dopo aver vinto quelli della Moto2 e della Moto3. Marini è molto veloce e se parte bene può arrivare nei primi cinque: il Team va bene, al debutto in MotoGP Luca e Bezzecchi hanno fatto gare bellissime".
Getty ImagesValentino Rossi