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Suzuki, arriva la conferma ufficiale dell'addio

13 LUGLIO
MOTORI

Suzuki lascia la MotoGP ed il FIM EWC a fine 2022

SPORT TODAY

Mancava solo il comunicato stampa ufficiale per decretare l'addio di Suzuki dal Motogp e Mondiale Endurance. 

La notizia era già nota da fine maggio scorso e Suzuki, che avrebbe dovuto rimanere in MotoGP fino al 2026, ha raggiunto un accordo definitivo con Dorna. Come già detto in precedenza, terminerà ufficialmente il suo impegno nel Motomondiale alla fine di questa stagione 2022.

I motivi dell'addio? L'azienda giapponese fondata nel 1909 preferisce dedicare i propri sforzi in altre iniziative volte ad una maggiore sostenibilità.

Questo il comunicato stampa ufficiale uscito da pochi minuti:

"Continueremo a competere in MotoGP ed EWC, confermando il massimo sforzo per vincere le gare rimanenti” si legge nella nota ufficiale. “Esprimiamo grande gratitudine verso tutti i fan e tutti colori che hanno supportato le attività Suzuki nel corso degli anni per il loro entusiastico supporto.” Segue poi il commento di Toshihiro Suzuki, presidente e direttore rappresentante del marchio. “Le corse in moto sono sempre state una sfida a livello di innovazione tecnologica, includendo sostenibilità e sviluppo delle risorse umane.

Questa decisione sta ad indicare che puntiamo a costruire una nuova operazione nel settore, reindirizzando le nostre capacità coltivate nelle corse per indagare nuovi percorsi per una società più sostenibile. Un sentito grazie a tutti i fan, i piloti e tutte le parti interessate che si sono unite a noi in questo percorso dal nostro ritorno in MotoGP. Farò nel mio meglio per supportare Alex Rins, Joan Mir, il Team Suzuki Ecstar e Yoshimura SERT Motul affinché siano competitivi fino alla fine della stagione.”

Suzuki

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