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Superbike, Poker Ducati: arriva anche il mondiale costruttori. Paura per Laverty
Dopo i due titoli in MotoGP la casa di Borgo Panigale fa filotto e si porta a casa pure i due titoli della Superbike con una gara d’anticipo
SPORT TODAY
La gioia del rosso scintillante si tinge d’ansia perché in queste ore si attendono notizie confortanti sulle condizioni di Eugene Laverty, il pilota irlandese della BMW che, nella sua ultima gara in carriera è incappato in un pauroso incidente durante gara 2 del GP d’Australia. Secondo gli ultimi rumors che giungono dall’Alfred Hospital di Melbourne il pilota non sarebbe in pericolo di vita ma è da valutare l’infortunio al bacino.
Tornando alle gare, durante i primi 22 giri di pista di ieri, che hanno visto il trionfo della Kawasaki di Rea, la Ducati ha potuto festeggiare la matematica vittoria del mondiale costruttori. Dopo i trionfi in Moto GP e la vittoria del mondiale SBK piloti di Alvaro Bautista, conquistato in Indonesia, il Team rosso può brindare ad un nuovo titolo che va ad aggiungersi ai precedenti: la squadra ufficiale Aruba.it Racing Ducati con 100 punti di vantaggio sul Pata Yamaha e 148 sul KRT Kawasaki Racing Team ha un vantaggio sufficiente per incoronare la squadra italiana quale migliore team WorldSBK 2022.
Gara 2 che si è tenuta questa mattina (6.00 ora italiana) e che è stata interrotta al giro 18, per l’infortunio occorso a Laverty, ha visto il secondo successo di Alvaro Bautista, in testa al momento della sospensione, che, in questo modo, mette un suggello alla straordinaria stagione motoristica della casa di Borgo Panigale. Lo spagnolo ha preceduto proprio la Kawasaki di Rea, che aveva trionfato nella gara di ieri, terzo posto per l’altro pilota della Kawasaki, Alex Lowes.
Getty ImagesAlvaro Bautista
