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MotoGP, Termas de Rio Hondo: tutti contro lo strapotere di Bagnaia

30 MARZO
MOTORI

Quattro i piloti assenti sulla griglia: Pol Espargaro, Bastianini, Oliveira e Marc Marquez.

SPORT TODAY

Tutto pronto a Termas de Rio Hondo per il secondo GP stagionale del Moto Mondiale.

Domenica (la MotoGP scatterà alle 19,00) c'è la prima prova d'appello per Honda e Yamaha, le grande deluse dopo Portimao, corsa di esordio che ha visto salire sul podio il campione del mondo Pecco Bagnaia, Maverick Vinales (su Aprilia) e Marco Bezzecchi, che guida la Ducati 'clienti' per la VR46, ma sono altri due i temi che tifosi e addetti ai lavori hanno a cuore, la sicurezza e la Sprint Race. Sono due facce di una medesima medaglia: la grande novità del 2023, allestita a favore dello spettacolo e di una rinnovata visibilità per il mondo delle due ruote ferito dal ritiro di Valentino Rossi e dai guai fisici di Marc Marquez, implica uno sforzo psicofisico non indifferente per atleti che di per loro corrono rischi in pista, ma che puntano sempre a raggiungere prima degli altri la bandiera a scacchi; questa sorta di gara aggiuntiva, che a differenza della F1 si disputa ogni week-end alimentando un bel bottino di punti iridati, va ancora 'tarata' da parte dei piloti, perché, se da un lato è foriera di punti, dall'altro rischia di condizionare la classifica generale.

E' sotto gli occhi di tutti quanto la griglia di partenza in Argentina sia monca: non saranno della partita i vari Pol Espargaro (assente per un po' di tempo dopo la caduta nelle Pl2), Enea Bastianini (rientrerà in Texas, dopo l'incidente proprio nella Sprint Race), Miguel Oliveira (danneggiato al terzo giro del GP da Marc Marquez) e lo stesso Marc Marquez (operato alla mano e pronto in teoria a scontare la penalità nell'amata Austin); nel dettaglio Enea Bastianini e Marc Marquez, tra i candidati al titolo, rischiano di presentarsi con un divario piuttosto importante alla terza tappa del calendario, a fine aprile.

Tutto questo perché la Ducati vola e il campione in carica Pecco Bagnaia ha assunto una consapevolezza nei propri mezzi degna dei campionissimi che di recenti hanno saputo riconfermare il titolo, Rossi e Marquez appunto: il torinese ha vinto Sprint Race e GP in Portogallo, e farà di tutto per ottenere il bis. La principale rivale è l'Aprilia, che ha piazzato sul podio un rinato Vinales e che ha lavorato sul materiale 2022, capace di rendere Aleix Espargaro la sorpresa stagionale. Sono chiamati a dare un segnale Fabio Quartararo e la Yamaha, ancora in cerca di identità e di posizioni più consone al campione 2021.

Portimao 2023

Getty ImagesIl podio

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