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MotoGp, Dovizioso apre alla Honda: "Pronto se dovesse chiamare"

25 GENNAIO
MOTORI

Il pilota ex Ducati sarebbe favorevole all'ipotesi "a gettoni"

SPORT TODAY

Solo poco tempo fa Simone Battistella, il manager di Andrea Dovizioso, aveva escluso l'ipotesi di mandare il suo assistito alla Honda: "Finora non c’è stato alcun contatto. Credo che la Honda voglia valutare bene le condizioni di Marc prima di prendere qualunque decisione. Ad Andrea non interessa correre qualche gara per tenere in caldo il posto di Marquez".

Al momento, Dovizioso è ancora senza una moto. Ai microfoni di Sky Sport MotoGP, Battistella ha spiazzato tutti, aprendo a un'eventuale chiamata "a gettoni" della Honda: "È pronto se dovesse arrivare. Si allena per il motocross a livello amatoriale, ma lo fa con l’intensità che metterebbe in una pre-season MotoGP. Lavoriamo per rientrare nel 2022. Il prossimo mese sarà decisivo per le decisioni Honda. Noi abbiamo rifiutato le offerte da test rider per essere liberi di fare altro ed eventualmente tornare sulla griglia".

Battistella ha ammesso che se ci fosse la possibilità di guidare la moto di Marquez nei test, Dovizioso non si tirerebbe indietro. Difficilmente però verrà schierata un’ulteriore Honda sulla griglia della MotoGP: "Non penso che Honda faccia iniziare il campionato a Dovi per poi farglielo interrompere. L’ipotesi di iniziare al fianco di Espargarò e poi aggiungere una terza moto non è percorribile, Ezpeleta ha già detto no. Non ci sono tante variabili da esplorare".

 

Andrea Dovizioso

Cristian LovatiAndrea Dovizioso, ex pilota Ducati

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