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MotoGP, Ciabatti chiaro: "Ducati ha quattro piloti pagati per vincere"
Il ds Ducati non accetta che si reputi Bagnaia favorito da un punto di vista tecnico: "Lui e Jorge hanno gli stessi aggiornamenti".
SPORT TODAY
Lotta aperta per il Mondiale piloti, Martin sorpassa Bagnaia con la Sprint Race, il campione in carica si riappropria della leadership iridata il giorno dopo, apponendo il sesto sigillo alla sua annata, condita da cinque zero.
A 'GPOne.com' Paolo Ciabatti, ds Ducati, racconta che non c'è alcun motivo perché a Borgo Panigale si spinga in una, o nell'altra, direzione: "Il Team ufficiale e Pramac hanno la stessa moto, in Pramac ci sono sette ingegneri Ducati, Pecco e Jorge hanno gli stessi aggiornamenti, l'ultimo le alette sulle forcelle" tuona "Se Ducati non volesse che Jorge si giochi le sue chance, lo spagnolo non avrebbe le opzioni di Pecco; la gente deve sapere che sotto contratto con Ducati sono in quattro, Pecco, Enea, Jorge e Johann. Sono pagati per vincere, ma so bene che tutti pensano vinca il Team rosso, anche per responsabilità verso gli sponsor".
Getty ImagesPaolo Ciabatti
