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La corsa verso la riconferma del titolo stavolta lo vede nelle vesti di lepre: "Un anno fa ho recuperato 91 punti, questa volta speravo di andare a +91, ma l'approccio al fine settimana è lo stesso, do sempre il meglio. Pensare di gestire un vantaggio è una trappola, magari a volte avrei dovuto pensare di farlo; a tredici gare dalla fine si può dire solo che il torneo è lungo".
Il rovescio della medaglia porta l'inseguitore, in un momento di forma eccezionale, a sognare, se non a sentirsi il vero favorito per il Mondiale: "Nelle PL non mi sono nascosto, abbiamo girato con molta benzina e con le gomme usate; in mattinata ero in difficoltà, ma a fine turno ho capito che gli altri avevano gomme più fresche e quindi in qualifica ero più in forma. Nella Sprint non pensavo di andare così veloce, ho sbagliato poco e lavorato in vista di domani: la gomma ideale è la soft" spiega il madrileno a 'Sky Sport MotoGP'.
Un momento chiave sarà la partenza: "Devo provare a partire così, anche se non potrò tenere il ritmo odierno poi; si potrà spingere al massimo una dozzina di giri, o gestire la gara in maniera costante. In partenza la KTM va meglio: sarà prezioso partire bene perché con l'aria fresca è tutto più semplice, così come per la pressione della gomma".
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