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MotoGP, botta e risposta iridato tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin

30 SETTEMBRE
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Il torinese: "Sorpreso dalle difficoltà in accelerazione, importante stare davanti"; il madrileno: "Sprint su tempi velocissimi, domani fondamentale la partenza".

SPORT TODAY

Pecco Bagnaia è sempre più incalzato da Jorge Martin, che ha solamente otto lunghezze di distacco dal leader iridato: "Dobbiamo capire cosa sia successo oggi, abbiamo faticato in accelerazione; sono sereno, qualche cosa non ha funzionato nella maniera migliore. L'importante è dare sempre il massimo: avessimo avuto una chance più importante e l'avessi dilapidata, sarei stato meno tranquillo; dopo l'India era fondamentale rimanere là davanti, ci siamo riusciti. Oggi è stata una sessione difficile, domani miglioreremo: non avere grip soprattutto nella prima fase di gas è complesso su una pista così; nei primi giri ho cercato di frenare più forte sul dritto per sfruttare bene il pacchetto".

La corsa verso la riconferma del titolo stavolta lo vede nelle vesti di lepre: "Un anno fa ho recuperato 91 punti, questa volta speravo di andare a +91, ma l'approccio al fine settimana è lo stesso, do sempre il meglio. Pensare di gestire un vantaggio è una trappola, magari a volte avrei dovuto pensare di farlo; a tredici gare dalla fine si può dire solo che il torneo è lungo".

Il rovescio della medaglia porta l'inseguitore, in un momento di forma eccezionale, a sognare, se non a sentirsi il vero favorito per il Mondiale: "Nelle PL non mi sono nascosto, abbiamo girato con molta benzina e con le gomme usate; in mattinata ero in difficoltà, ma a fine turno ho capito che gli altri avevano gomme più fresche e quindi in qualifica ero più in forma. Nella Sprint non pensavo di andare così veloce, ho sbagliato poco e lavorato in vista di domani: la gomma ideale è la soft" spiega il madrileno a 'Sky Sport MotoGP'.

Un momento chiave sarà la partenza: "Devo provare a partire così, anche se non potrò tenere il ritmo odierno poi; si potrà spingere al massimo una dozzina di giri, o gestire la gara in maniera costante. In partenza la KTM va meglio: sarà prezioso partire bene perché con l'aria fresca è tutto più semplice, così come per la pressione della gomma". 

 

 

Pecco Bagnaia

Getty ImagesDucati

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