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MotoGP, Bezzecchi pensa al 2024: "Vorrei una Ducati ufficiale"

17 AGOSTO
MOTORI

Al terzo anno in categoria il pilota riminese sogna di rimanere con la Mooney VR46 con una moto Factory A: "Spielberg mi piace per frenate forti e pendenze".

SPORT TODAY

La tappa in Austria è la 10a della MotoGP 2023, elevate le aspettative di Marco Bezzecchi, a segno quest'anno in Argentina e Francia (e nei Paesi Bassi nella Gara Sprint): "Si deve voltare pagina rispetto a Silverstone, dove ho commesso un errore: il Red Bull Ring è pista che amo, le pendenze e le frenate forti lo rendono complicato e adatto alla nostra moto".

C'è battaglia con Jorge Martin, dal quale dista sei lunghezze, per la seconda piazza iridata, invece Pecco Bagnaia è ormai scappato via (+47); il futuro è ormai dietro l'angolo, tra punti fermi da mantenere e rinnovate ambizioni, quelle che temporaneamente la Ducati, con le parole di Paolo Ciabatti ("Oggi possiamo offire a Marco una GP24 alla Pramac, se preferisce rimanere con la VR46 lo sosterremo nel modo migliore possibile; non possiamo però equipaggiare un 5o pilota ufficiale"): "Mi piacerebbe rimanere nel team Mooney VR46, ma con un trattamento da 'ufficiale. A Barcellona vi potrò comunicare gli sviluppi".

 

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