Superbike: Rea rende onore al vincitore Toprak Razgatlioglu

E' stato un gran bel campionato del mondo anche quello di Superbike. Forse il paragone con quello della Formula Uno è un pò azzardato, ma il duello tra Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu è stato altrettanto elettrizzante come quello tra Max verstappen e Lewis Hamilton che ancora deve concludersi. Anche la sfida tra i due bikers si è tra l'altro conclusa all'ultima curva dell'ultimo Gp in Indonesia, tante similitudini per quattro campioni della velocità.

Jonathan Rea attende il primo test invernale di Superbike a Jerez. Dal 15 al 17 proverà la nuova Kawasaki ZX-10RR del 2022 con cui cercherà a riprendersi il trono iridato finito nelle mani di Toprak Razgatlioglu.

La chiave del successo del pilota turco va ricercata anche nelle quattro cadute stagionali che sono costate molto care al nordirlandese che è stato costretto in certi circuiti, ad andare al limite per tenere la scia del podio.

Alla fine però i 13 i punti di distacco nella classifica Superbike 2021 sono un gap che si può colmare se gli ingegneri giapponesi sapranno rimboccarsi le maniche. Restano le memorabili scene di una battaglia fra titani che meritano di essere riviste durante lo stop invernale. “Quest’anno in molte gare ho capito meglio la sua mentalità, le sue tattiche, come gestisce la gara e questo mi aiuterà quando combatterò con lui in futuro“.

Toprak Razgatlioglu si è rivelato un avversario duro. Dopo sei stagioni di dominio assoluto in Superbike si ritrova a dover rincorrere il pilota turco, ma non è affatto una sorpresa. “L’anno prima avevano fatto degli errori e si era infortunato in Catalunya“. Il campionato 2022 si preannuncia altrettanto emozionante e sarà anche stavolta un duello pulito. “Toprak è un vincitore silenzioso, quindi non puoi non rispettare qualcuno del genere“.

Perchè il pilota turco si è rivelato più forte degli altri? “È difficile fare un confronto con Redding o Bautista perché sono diversi, hanno tutti i loro punti di forza e di debolezza. Ma direi che Toprak ha meno punti deboli degli altri ed è per questo che quest’anno ha vinto il campionato. Era il più veloce e ha commesso meno errori degli altri“.

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