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Oltre a dei piccoli aggiustamenti nella posizione di guida, trovati in Olanda e in Portogallo, nel prossimo round di Misano si dovrà fare i conti con le temperature piuttosto alte dell'asfalto.
Nel test effettuato dopo la gara all'Estoril, Toprak Razgatlioglu ha lavorato soprattutto sull’accelerazione in uscita di curva. “Nei primi due round non eravamo in condizione di frenare così tardi come voleva Toprak – ha spiegato il suo capotecnico Phil Marron -.Una volta sistemati i problemi di velocità in uscita curva, abbiamo visto che il gap sul rettilineo non è così grande. Questo è il nostro obiettivo, ovvero provare a uscire dalle curve il più puliti possibile per dargli una moto che freni tardi quanto vuole“.
In questo weekend a Misano potrebbe forse arrivare il primo successo in questo Mondiale Superbike se ovviamente tutto filerà per il vero giusto. Ad onor del vero, Toprak ci ha provato in più di un'occasione, esattamente come in gara-1 all’Estoril, quanto è scivolato in seconda posizione per un sorpasso di Alvaro Bautista all’ultima curva, con la R1 che ha subito un po’ di impennata.
Adesso la parola d’ordine è “niente panico”: “Tutti noi sappiamo che non serve andare in panico, è la cosa peggiore che potremmo fare – aggiunge Phil Marron sul sito WorldSBK.com -. "Dobbiamo proseguire col nostro lavoro e fare ciò che stiamo facendo e tutto si sistemerà".
getty imagesToprak Razgatlioglu