_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Che non si potesse ripetere il risultato di Singapore, era abbastanza scontato, ma la Ferrari sa bene quali sono i suoi limiti ed i suoi punti di forza anche in questo Gp di Suzuka in cui Verstappen è già tornato a fare il Verstappen, e dietro la bagarre è tanta.
Dopo le qualifiche a dire la sua ci pensa dapprima Charles Leclerc che afferma: “Sapevamo benissimo che Verstappen ed in generale la Red Bull qui fossero in grado di fare una gara a parte, ed infatti sarà così – fonte Sky Sport 1 – mentre noi possiamo giocarcela con la Mclaren. In Q3 ho fatto un buon giro perdendo davvero pochissimo, forse un po’ di scia sul rettilineo ma questo capita a tutti, dove soffriamo è il primo settore, perdiamo tanto e non riusciamo a capire il perché; invece, nei settori 2 e 3 recuperiamo sugli altri. Obiettivo per la gara? Verstappen a parte noi siamo sul passo McLaren, fare un sorpasso sulla gara è difficile ma con la strategia tutto può succedere, fino a questo momento anche il degrado gomme devo dire che sta reggendo bene”.
Più o meno dello stesso avviso Carlos Sainz: “Abbiamo lavorato tanto e l’approccio è quello giusto, volevamo trovare qualcosa che ci desse più spinta ma sappiamo che questo è un aspetto che ci mette spesso in difficoltà, c’è da dire che anche se avessi fatto un giro più veloce il passo gara non sarebbe cambiato, Red Bull e McLaren sono davanti e vanno più veloci, sarà difficile batterle, nel primo settore accumulano molto vantaggio, in compenso noi siamo più veloci sul rettilineo e nelle curve lente”.
Getty Images