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Formula E: la stagione inizia dall'Arabia Saudita

27 GENNAIO
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Antonio Giovinazzi (Dragon/Penske), dopo l'esperienza in F1, inizia una nuova avventura

SPORT TODAY

Inizia dal tracciato cittadino di Diriyah l’ottava stagione della Formula E. Ancora una volta il circuito arabo accoglie il primo appuntamento notturno della categoria elettrica più famosa al mondo.

Che tipo di tracciato è quello da cui prenderà il via la stagione? Inaugurato nel 2018, ha una metratura di 2.495km. Sono 21 le curve presenti, la griglia di partenza si trova nel raccordo che porta alla 18° curva, il punto principale per i sorpassi. Il tracciato è molto tortuoso, il primo ed il secondo settore sono ricchi di pieghe in successione in cui ogni errore può costare caro. Il 2022 segna il terzo doubleheader in questo pista che solo nel 2018 ha accolto una singola corsa. 

Il britannico Sam Bird è l’unico pilota ad aver vinto per due volte questo E-Prix. Il portacolori di Jaguar si è imposto nel 2019 e nel 2021, rispettivamente nella race-1 e nella race-2. Da segnalare anche le affermazioni dell’olandese Nick De Vries (2021), del britannico Alexander Sims (2019) ed Antonio Felix Da Costa (2018). 

Attenzione al francese Jean-Éric Vergne (DS Techeetah), al brasiliano Lucas Di Grassi (Venturi) ed all’elvetico Sébastien Buemi (Nissan), veterani della serie che non hanno mai primeggiato in Arabia Saudita.

E poi per finire, occhi aperti e fari puntati per il debutto del nostro Antonio Giovinazzi (Dragon/Penske), pilota che inizia una nuova avventura sotto i riflettori di E-Prix Diriyah 2022.

 

sam bird

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