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Il pilota spagnolo, che partirà in prima fila accanto al campione del mondo Max Verstappen per la retrocessione di Charles Leclec dovuta al cambio di componenti della power unit, ha stampato sull'asfalto il tempo di 1'36"356, distanziando di circa un decimo il monegasco e l'olandese; seconda fila tutta Mercedes, con Sergio Perez che scala dalla 4^ alla 9^ posizione per il cambio del motore termico.
Questa la griglia di partenza:
1. Carlos Sainz 1:34.356 - Ferrari
2. Max Verstappen 1:34.448 - Red Bull
3. Lewis Hamilton 1:34.947- Mercedes
4. George Russell 1:34.988 - Mercedes
5. Lance Stroll 1:35.598 - Aston Martin
6. Lando Norris 1:35.690 - McLaren
7. Valtteri Bottas 1:36.319 - Alfa Romeo
8. Alexander Albon 1:36.368 - Williams
9. Sergio Perez 1.34.645 Red Bull
10. Sebastian Vettel 1:36.398 - Aston Martin
Carlos Sainz è felice per la terza pole stagionale, che aveva sfiorato nelle ultime gare, ma non si sente il favorito: “Il giro è stato difficile per il vento, con folate forti. Guidare con queste macchine qua è un’avventura, non sai quanta aderenza aspettarti. ma ho messo insieme un giro senza errori. Aspettavo la pole da diverse gare, ci ero vicino: domani la Red Bull sarà la favorita. hanno passo-gara migliore e una grande macchina in configurazione da gara”.
Charles Leclerc, che partirà dal 12^ posto, ha un pensiero per il creatore del marchio Red Bull Dietrich Mateschitz: “Con il vento la macchina cambia di giro in giro, l’ultimo non è stato perfetto. Carlos merita la pole, io partirò indietro per via della penalità, ma l’obiettivo è rimontare e tornare davanti il prima possibile. Scomparsa Mateschitz? E’ molto triste, al di là di quel che ha fatto nella sua incredibile carriera, è la perdita di un essere umano che è triste per il Motorsport. I miei pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici”.
Max Verstappen proverà a dedicare all'imprenditore austriaco la vittoria: “La notizia della scomparsa di Dietrich è stata brutta per quel che ha significato per la Red Bull e per il mondo dello sport in generale, specialmente per me. Oggi è una giornata molto difficile. In qualifica abbiamo provato a dare tutto, ma è mancato qualcosa. C’è una gara davanti a noi e proveremo domani a renderlo fiero di noi. La nostra macchina è più forte in gara rispetto alla qualifica”.
Getty ImagesPole Sainz