F1, Gp del Giappone: irreale Verstappen, pole e aggancio a Fangio

Max Verstappen di nuovo ingiocabile. La sua Red Bull primeggia nelle prove del Gp del Giappone, dando sei decimi al secondo in classifica. La crisi di Singapore è acqua passata. Il tempo di 1'28'8 è inavvicinabile per tutti, quasi che abbia fatto un altro sport il campione del mondo. Sono però le McLaren le principali antagoniste, a giudicare dalle prove. Ottengono infatti il secondo e il terzo tempo con Piastri e Norris.

Fa un passo indietro rispetto a Singapore la Ferrari, con Charles Leclerc quarto e che comunque potrà partire dalla seconda fila, staccato di sette decimi circa dal primo. A proposito di Verstappen, raggiunge un mito come Juan Manuel Fangio con la 29esima pole della sua carriera in Formula Uno. Per arrivare alla seconda Ferrari, quella del vincitore di Singapore Carlos Sainz, bisogna ancora scavalcare la seconda Red Bull di Sergio Perez, che ha pagato comunque otto decimi di secondo dal compagno di squadra. A dimostrazione che non è solo la macchina fare la differenza, ma anche chi aziona il volante.

Per Piastri è una piacevole prima volta, non era mai stato infatti là davanti. Domani, se escludiamo Verstappen, probabilmente vedremo una bella lotta tra McLaren e Ferrari. Più indietro la Mercedes, con il settimo e ottavo tempo da parte di Hamilton e Russell. Decimo Alonso con la sua Aston Martin, non ai livello di inizio stagione. La prima Alfa Romeo, quella di Bottas, è in sedicesima posizione: precede Stroll su Aston Martin. L'altra Alfa Romeo di Zhou è diciannovesima, a due secondi e mezzo da Verstappen.

Getty ImagesVince la Sprint a Spa