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Serie A, Legrottaglie non è convinto di De Ligt

26 GIUGNO
CALCIO/CALCIOMERCATO

Matthijs de Ligt ha molte qualità ma potrebbe non essere l'ideale per la Juventus, secondo l'ex asso bianconero Nicola Legrottaglie.

SPORT TODAY

Secondo l'ex difensore bianconero Nicola Legrottaglie, Matthijs de Ligt non ha mai dimostrato "vera leadership" con la Juventus e il club potrebbe fare bene a cederlo. Il centrale olandese è sotto contratto all'Allianz Stadium fino al giugno 2024, ma potrebbe presto trasferirsi dopo tre anni in Italia.

Il Chelsea è stato accostato al 22enne, che è stato un titolare nel cuore della difesa della Juventus da quando è arrivato dall'Ajax per 85,5 milioni di euro nel luglio 2019.

Il centravanti ha collezionato 117 presenze in tutte le competizioni, segnando otto gol e vincendo il titolo di Serie A alla sua prima stagione. In 87 partite di Serie A ha commesso un solo errore che ha portato a un gol, ma Legrottaglie non è rimasto del tutto convinto di De Ligt.

Con le voci che circolano sul Chelsea, Legrottaglie ha dichiarato: "Se il ragazzo fosse davvero convinto di voler andare via, non so quanto sarebbe meglio per la Juventus tenerlo a casa contro la sua volontà".

Legrottaglie, che ha giocato anche per l'Italia, ritiene che ci siano molti elementi ammirevoli nel gioco di De Ligt.

"Dal punto di vista delle caratteristiche, il giocatore mi è sempre piaciuto", ha dichiarato Legrottaglie a Tuttojuve.com. "Credo però che non si sia mai calato veramente nell'ambiente. Non ho mai visto una vera leadership da parte sua; dall'esterno è stato percepito come un po' separato dal gruppo. Diciamo che non ha fatto di tutto per farsi amare".

Legrottaglie ha osservato che il centrale del Torino Gleison Bremer e Kalidou Koulibaly del Napoli potrebbero avere le caratteristiche per rinforzare la difesa della Juventus, dopo il doppio quarto posto in Serie A.

Ha anche sottolineato il probabile costo elevato di questi giocatori e ha detto: "Non è detto che con un grande campione si faccia necessariamente meglio, soprattutto in difesa. Quello che conta è il lavoro del reparto, che spesso compensa la qualità del singolo".

Parlando all'inizio di giugno con l'emittente olandese NOS, De Ligt ha dichiarato di aver parlato del suo futuro alla Juventus, aggiungendo: "Quando sarà il momento, deciderò se prolungare o se guardare oltre. Guardo sempre a ciò che è meglio per me stesso in termini di progetto sportivo. Il quarto posto per due volte di fila non è sufficiente, dovremo fare dei passi avanti in questa direzione".

Nicola Legrottaglie

Getty ImagesNicola Legrottaglie

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