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Milan, come giocherebbe con Sergio Conceiçao allenatore

8 MAGGIO
CALCIO/CALCIOMERCATO

Il tecnico del Porto sarebbe in pole per prendere il posto di Pioli. Dall'esperienza internazionale al modulo: ecco perché sarebbe perfetto per il Diavolo

SPORT TODAY

Sfumato Julen Lopetegui (il tecnico spagnolo aveva un accordo con il club ma non scaldava il cuore dei tifosi), prossimo allenatore del West Ham, in casa Milan continua il casting per trovare il sostituto di Stefano Pioli. L'avventura del tecnico parmense sulla panchina del Diavolo sembra ormai essere giunta al capolinea e in via Aldo Rossi si guardano intorno per scegliere a chi affidare la prima squadra il primo anno. Sono diversi i nomi che circolano in queste ore: da Paulo Fonseca, che lascerà il Lilla ma è tentato dal Marsiglia, e Van Bommel, in uscita dall'Anversa e legato a Ibrahimovic, fino a Gallardo, argentino oggi all'Al-Ittihad che ha fatto la storia sulla panchina del River Plate ed è un profilo gradito a Moncada, e Antonio Conte, il prescelto dai tifosi. Al momento, però, in cima alla lista c'è Sergio Conceiçao.

Conceiçao e il Porto: il punto della situazione

Il tecnico lusitano un paio di settimane fa ha messo la firma su un rinnovo di contratto con il Porto fino al 2028 ma vincolato alla permanenza nei quadri presidenziali di Pinto da Costa. Le ultime elezioni, invece, hanno visto abdicare il numero uno dopo 42 anni e vincere André Villas-Boas. L'obiettivo del nuovo massimo dirigente dei Dragoes è quello di abbattere i costi e considerando che Conceiçao costerebbe circa 28 milioni di euro nei prossimi quattro anni è facile pensare che le strade si possano separare. A quel punto il classe '74 - compirà 50 anni il prossimo 15 novembre - sarebbe libero di tornare in Italia.

Ecco perché Conceiçao sarebbe perfetto per il Milan

Proprio così, perché l'ex centrocampista conosce bene la Serie A avendovi militato dal 1998 al 2004 con le maglie di Lazio, Parma, Inter e ancora Lazio. Il fatto che conosca il nostro campionato è un fattore da non sottovalutare e che potrebbe rappresentare una discriminante decisiva nelle valutazioni del Milan. Inoltre Conceiçao arriverebbe dal Porto, un club molto prestigioso e presenza fissa nelle coppe europee. Il tecnico portoghese ha infatti già acquisito una grande esperienza in campo internazionale e sarebbe pronto a raccogliere la sfida lanciata dal Diavolo. In più, è un vero e proprio maestro nel far crescere i giovani, aspetto ritenuto molto importante a Milanello.

Conceiçao e il modulo 

Andando più nello specifico, il lusitano usa principalmente due moduli: il 4-4-2 e il 4-2-3-1, stesso sistema di gioca con il quale schiera oggi il suo Milan Stefano Pioli. Conceiçao predilige molto lo sbocco sugli esterni offensivi, che sono fondamentali nella sua idea di calcio. Ecco dunque che Leao e Pulisic, che in quelle zone del campo si trovano a loro agio come nel giardino di casa, rappresenterebbero due profili determinanti per sviluppare al meglio il suo credo calcistico. 

Sergio Conceicao Porto

Getty ImagesSergio Conceicao Porto

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