Le mosse sul mercato delle big di Serie A

A metà giugno l'interista si sentiva onnipotente; un mese dopo, la grande depressione di metà luglio per aver perso il vizio Dybala e aver perso Bremer contro la nemesi storica ribalta l'orizzonte nerazzurro. Ma le due debacle se astratte dalla cronaca del giorno, in verità sarebbero facilmente digeribili guardando al quadro generale: per come sta l'Inter, né Dybala né Bremer erano necessari, e anche così la squadra si è più che rinforzata.

La discriminante però la farà la cessione o meno di Skriniar: in verità l'interista fino al 1 settembre non può stare tranquillo, perché Zhang ha necessità di cassa ineluttabili.

Se Skriniar rimarrà, sarà stato un mercato eccellente con gli arrivi di Lukaku, Mkhitaryan e Asllani. Altrimenti, si rischia di andare a presentare una squadra più debole di quella dell'anno scorso, e soprattutto avendo perso la possibilità di programmare il futuro.

Checché faccia sapere l'Inter, non dipende da lei la permanenza di Skriniar. Se il PSG rilancerà a 70 milioni, Zhang darà mandato di accettare, così come ha dato mandato di prendere Dybala solo dopo aver allocato Alexis Sanchez e Pinamonti, e di prendere Bremer solo dopo aver incassato per Skriniar, e comunque senza andare oltre 30 milioni.

Perché il PSG ancora non rilancia? E rilancerà mai?

Per ora monitora la situazione Koundé: il difensore del Siviglia aspetta il Barcellona, che però ancora tentenna. Martedì il Chelsea è arrivato a 60 milioni, ormai prossimo ai 65 che chiedono gli andalusi per siglare la loro cessione record di sempre. Il PSG aspetta di capire quanto sarà il prezzo finale, per vedere se sia il caso di fare un'entrata in extremis o non valga nemmeno la pena manifestarsi. Poi, deciderà cosa fare, sapendo che probabilmente o su Koundé o su Skriniar, comunque 70 milioni dovrebbe sborsarli. Ma se il Chelsea riuscirà a fregare Koundé al Barça, allora a quel punto decadrebbe la prima opzione per il reprobo Kimpembé. E il PSG potrebbe decidere di lasciare Skriniar dove sta.

Nel frattempo la Juventus ha costruito una squadra scudetto. Già l'anno scorso aveva la rosa migliore, seppur di poco. Stavolta ha aggiunto Pogba, Di Maria e Bremer, terzo difensore più costoso della storia della Serie A. Vediamo se Allegri tirerà fuori stavolta altri alibi, ma francamente sembra difficile credere a una Juve e a un Max fallire per due volte consecutive. Ma con questa sorta di squadra, a che serve Zaniolo? Tanto a centrocampo il lavoro che chiede Allegri non lo fa, vale la pena prenderlo per farlo quinta scelta?!

Il vantaggio del Milan si è forse assottigliato, ma adesso arriva De Ketelaere per 35 milioni. I rossoneri possono muoversi solo poco a poco, per cui dopo ci si riprova per Renato Sanches. Che si è complicato, ma se ancora non è andato al PSG è perché tiene il Milan in considerazione.

Chissà che non potesse essere utile alla causa anche Dybala. Che peraltro ha fatto la giocata del trequartista anche nel contratto: il dubbio principale era che lui volesse legarsi per il suo ultimo contratto a una squadra ambiziosa ma imperfetta come la Roma; e allora cosa ha fatto? Clausola d'uscita da 20 milioni esercitabile per un periodo di tempo.

Lui intanto ci va perché ci crede e per poterci rimanere. Però, non si sa mai...

Getty ImagesInter target Gleison Bremer has confirmed he will leave Torino