Juve, Rabiot tra addio e rinnovo: la decisione entro gli Europei

Dopo aver conquistato aritmeticamente la qualificazione alla prossima edizione della Champions League (la prima con il nuovo format), la Juve inizia a tracciare il piano in vista del futuro. Con i bianconeri impegnati anche al Mondiale per Club in programma negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio 2025, Giuntoli è chiamato a risolvere prima possibile le questioni più spinose. Tra queste rientra ovviamente il rinnovo di Adrien Rabiot. 

Rabiot-Juve: i dettagli

Ormai da mesi vanno avanti i colloqui tra la società e Veronique, mamma e agente del centrocampista francese, ma ancora non è stato trovato un accordo. In via Druento l'obiettivo è siglare un accordo biennale, in modo tale da suddividere i costi dell'ingaggio (7,5 milioni) in tempi più dilatati, dall'altro lato il classe '95 non ha fretta. In scadenza il 30 giugno, l'ex PSG è a conoscenza delle lusinghe di Bayern Monaco e Manchester United, ma ha promesso che chiarirà la sua posizione prima dell'inizio degli Europei in Germania (14 giugno-14 luglio). Molto dipenderà dal tecnico che siederà sulla panchina della Vecchia Signora il prossimo anno: se a raccogliere l'eredità di Massimiliano Allegri dovesse essere l'attuale allenatore del Bologna Thiago Motta, infatti, Rabiot sarebbe pronto a prolungare la propria permanenza a Torino. Con l'ex centrocampista italo-brasiliano, infatti, ha giocato insieme per diverse stagioni al PSG e sarebbe felice e curioso di ritrovarselo nei panni di guida della prima squadra alla Continassa.  

Getty ImagesAdrien Rabiot, Juventus