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La Serie B si mobilita: "Non fateci chiudere"
Protesta delle società cadette durante le partite della sesta giornata di campionato.
SPORT TODAY
Le modifiche al protocollo per i club professionistici e il calcio femminile non bastano alle società di Serie B, che avvertono il rischio di un collasso e organizzano una protesta.
Su tutti i campi della sesta giornata del campionato cadetto, infatti, i dipendenti dei club esporranno nelle gradinate degli stadi, in concomitanza con l’inizio delle gare, uno striscione con scritto ‘Non lasciate morire il calcio degli italiani’.
L'obiettivo è sollecitare il governo a emanare provvedimenti senza i quali le società rischiano di chiudere, con tutti i danni del caso per dipendenti, fornitori, collaboratori, gestori di servizi.
"Oggi i club della Serie BKT si mobilitano per difendere le donne e gli uomini dell’universo della B - ha dichiarato il presidente della Lega B Mauro Balata - Un appello alla sensibilità delle istituzioni affinché possano essere adottati strumenti opportuni e necessari per evitare che la crisi cancelli il calcio degli italiani’.
Getty ImagesPallone Serie B
