Torino-Cagliari: i sardi vogliono i tre punti in trasferta

La domenica della Serie A si apre con il consueto anticipo delle 12.30. Allo Stadio Olimpico Grande Torino va in scena Torino-Cagliari, match importante per le ambizioni del Toro e per le speranze di salvezza degli isolani. 

Torino-Cagliari: come arrivano le due squadre

I padroni di casa non vivono un momento particolarmente esaltante. La vittoria per gli uomini di Juric manca da più di un mese: cioè da quando, il 15 gennaio scorso, i granata espugnarono Marassi vincendo 2-1 contro la Sampdoria. Da li due ko e due pareggi, di cui l'ultimo contro la Juventus nel derby. Nonostante questo, il Toro galleggia piuttosto sereno a metà classifica e può ancora nutrire ambizioni europee.

Stato d'animo completamente diverso per il Cagliari, che cerca punti pesanti e preziosi per evitare la retrocessione. L'avvento di Mazzarri in panchina sembra aver portato piano piano i suoi frutti: nelle ultime sette partite di Serie A, il Cagliari ha collezionato infatti tre vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta. I sardi sono ancora nelle zone caldissime della classifica, ma la sconfitta dello Spezia, lunedì sera a Bologna, ha permesso agli uomini di Mazzarri di appaiare il Venezia a quota 22.  

Torino-Cagliari: cosa dicono le statistiche 

Il Torino è rimasto imbattuto in 12 delle ultime 14 sfide (7V, 5N) contro il Cagliari in Serie A, segnando 27 gol (1.9 di media a match). Perfetto equilibrio invece negli ultimi nove confronti tra Torino e Cagliari in casa dei granata in Serie A: tre successi per parte e tre pareggi. I sardi, però, hanno vinto l’ultima di queste sfide e soltanto nel 2012 hanno conquistato due successi fuori casa di fila contro i piemontesi nel torneo. Curioso constatare come, se da una parte il Cagliari è la squadra che ha subito più gol (20) su sviluppi di palla inattiva nel campionato in corso, dall’altra il Torino è quella che ha segnato di meno (soltanto tre reti) da questa situazione di gioco.  

Torino-Cagliari: le probabili formazioni

Belotti in odore di conferma dopo il gol alla Juve, in mezzo mancherà lo squalificato Mandragora per quanto riguardo le fila granata. Dopo l'ottima prestazione offerta contro il Napoli, Mazzarri potrebbe decidere di confermare in toto la formazione titolare dell'ultimo turno. 

 All'andata a dicembre il match finì in parità 1-1 grazie all'autogol di Carboni e al pareggio di Joao Pedro.

GettyJoao Pedro in campo