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Spezia, Thiago Motta: "Ci vuole più equilibrio, devo capire la regola del mani"

20 NOVEMBRE
CALCIO/SERIE A

Thiago Motta ha subito una sconfitta pesante al Gewiss Stadium contro l'Atalanta. Un 5-2 che non ha giustificazioni.

SPORT TODAY

Il tecnico dello Spezia Thiago Motta ha commentato la sconfitta dei suoi contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini per 5-2. Lo Spezia è la prima squadra ad aver subito 23 gol nelle prime sette trasferte di un campionato di Serie A dal Napoli nel 1997/98. Queste le parole di Motta, che dal Gewiss Stadium di Bergamo torna sull'episodio chiave nel primo tempo per il suo Spezia:

"La sola cosa che vorrei capire è dove dovrebbe essere il braccio di un giocatore che entra in scivolata. Sul mani di Sala e sulla ripetizione lascio giudicare agli altri. on mi sembra giusto giudicare l'arbitro anche perché sarebbe una perdita di tempo. Immagino sia un mestiere difficile, io non l'ho mai fatto. Magari sul terzo gol avrei dovuto dire al mio giocatore, che ha subìto fallo, di buttarsi per terra".

Oltre a questo però l'ex Genoa a Inter difende l'atteggiamento della squadra:

"Una squadra che va in avanti alla ricerca del gol deve prendersi dei rischi, non si può attaccare evitandoli: casomai ci vuole più equilibrio, anche per reagire subito evitando di prendere gol in contropiede. L'Atalanta è forte fisicamente e tecnicamente, fa soffrire tutti facendo divertire i suoi giocatori e il pubblico, ma io ho scelto di attaccarla. Un atteggiamento che non rifiuterò mai: venire qui a difendersi e basta sarebbe stato un errore".

Sul nuovo modulo scelto dall'italo-brasiliano:

"Dobbiamo avere almeno un centrocampista in grado di seguire un attaccante avversario, se si gioca contro un tridente. Gyasi è stato capace di difendere bene: il modo di giocare dipende anche da chi ti trovi di fronte".

Infine un plauso a N'zola, autore di una doppietta. Quarta doppietta in Serie A per M'Bala Nzola, la seconda realizzata in trasferta dopo quella contro il Benevento nel novembre 2020:

"Oltre a essere tornato al gol ha saputo sfidare Palomino in uno contro uno, come contro il Torino ha fatto un buon lavoro. Abbiamo creato, ma ci ha fatto difetto la cattiveria agonistica di entrare in area e finalizzare le occasioni: col Bologna bisogna migliorare, sono certo che questo atteggiamento propositivo ci porterà alla salvezza".

Thiago Motta

Getty ImagesThiago Motta

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