È la sfida dell’Olimpico tra Roma e Cagliari a chiudere la ventitreesima giornata di Serie A, ma la gara di fatto dura poco meno di centoventi secondi. Quelli che bastano ai giallorossi per passare in vantaggio con Pellegrini, bravo nel ribadire in rete dopo una respinta corta di Scuffet da corner. Gli uomini di De Rossi mettono in atto un assalto alla porta dei sardi, privi di idee e carattere, e al 23’ raddoppiano: bella azione dalla destra, finta di Lukaku per Dybala che realizzare senza problemi il 2-0. Il primo squillo del Cagliari arriva al 43’ con Lapadula, respinge Rui Patricio. Due minuti prima era stato annullato il terzo gol alla Roma, per fuorigioco di Lukaku. Al 44’ il Var corregge un rigore assegnato per uno scontro tra Lapadula e Llorente.
I pochi segnali di timida ripresa del Cagliari si spengono al 50’: Petagna colpisce di mano in area e consegna a Dybala il rigore del 3-0. Al 58’ si ferma Angelino, un minuto dopo arriva il poker con Hujsen che, entrato da pochi minuti, di testa svetta più in alto di tutti su corner. La squadra di Ranieri non dà segnali di risveglio, la Roma va in gestione e all’87’ si vede annullare un altro gol questa volta con Bove. Dopo due minuti di recupero la gara va in archivio: buona anche la terza per De Rossi, in attesa di sfide più probanti.
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