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Serie A, Juventus: Paratici risponde per le rime a Lucarelli

21 APRILE
CALCIO/SERIE A

Fabio Paratici torna a parlare dopo il naufragio del progetto Superlega. Schierandosi con il proprio presidente e la propria società, sostiene come sia stata una terribile occasione persa per il calcio europeo.

SPORT TODAY

A meno di un giorno dal crollo del progetto Superlega, che vedeva la Juventus come uno dei main sponsor assieme al Real Madrid, Fabio Paratici parla prima della sfida tra la sua Juve e il Parma di Roberto D'Aversa. Per il dirigente bianconero è stata sprecata un'occasione unica, ma la Juventus crede ancora in questo progetto.

Queste le parole di Paratici, che si dice deluso per il naufragio di questa impresa:

"Queste 72 ore sono state uniche, noi pensiamo e rimaniamo convinti della bontà dell’idea e del progetto della SuperLega. Io credo che sia stata un’occasione unica per cercare di dare una mano a tutta la piramide del calcio, a tutta la struttura. Era un aiuto, come tutti i cambiamenti necessitano di metabolizzare l’evento".

Non è di tantissimo tempo fa la rivoluzione della massima competizione europea, quando passo dall'essere la Coppa dei Campioni, nella quale si sfidavano solo le vincitrici dei campionati, all'attuale Champions League. Paratici sostiene di vedere grosse similitudini tra le due situazioni:

"Ricordo il passaggio della riforma della Champions non più solo per i vincenti, piano piano ci si è adattati. Noi abbiamo vissuto il cambiamento del nostro logo, che poi ha avuto successo. Come tutti i cambiamenti necessitava di un minimo di tempo per metabolizzarlo".

Fabio Paratici risponde anche per le rime alle parole del vicedirettore sportivo del Parma Alessandro Lucarelli, che aveva definito la Superlega una "Lega dei ricchi":

"Rispettiamo le opinioni di tutti e in queste 72 ore hanno parlato tutti. E dico proprio tutti. Per parlare di un argomento bisogna essere anzitutto preparati, io non parlo di medicina con un professore che opera. Questo è un argomento più popolare. Rispettiamo le opinioni di tutti, ma non posso considerare tutte le interviste di chiunque possa parlare".

Infine una parola su Paulo Dybala, che parte oggi titolare al fianco di Cristiano Ronaldo:

"Quando gioca Dybala, è sempre un giocatore importante. Anche solo averlo a disposizione è importante per l'ambiente, è una persona e poi un calciatore molto importante per la Juventus".

Fabio Paratici

Getty ImagesFabio Paratici

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