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Serie A, Festa Inter: Campione d'Italia 11 anni dopo

2 MAGGIO
CALCIO/SERIE A

Grazie al risultato arrivato dal Mapei Stadium (1-1 tra Sassuolo e Atalanta), l'Inter vince la Serie A 2020/2021 con largo anticipo. Antonio Conte conquista il suo quarto scudetto in carriera, il primo lontano da Torino.

SPORT TODAY

Finalmente possiamo dirlo, quando ormai da settimane era quasi tutto scritto: l'Inter di Antonio Conte vince la Serie A 2020/2021. Decisiva la mancata vittoria della Dea al Mapei Stadium, casa del Sassuolo di Roberto De Zerbi. Un campionato iniziato in sordina, tra critiche e qualche sconfitta di troppo, poi da dicembre la svolta, complice anche l'eliminazione dalle Coppe Europee, con tantissime vittorie in serie che hanno portato, con merito, lo scudetto in Via della Liberazione.

Grandissima gioia per Antonio Conte, l'acerrimo nemico, l'avversario di mille battaglie ma fautore della rinascita nerazzurra dopo le fondamenta piazzate da Spalletti e Mancini. Il tecnico salentino si conferma così allenatore da Campionato, imbattibile alla lunga distanza quando non deve concentrarsi su altri aspetti che non siano le 38 giornate della competizione. 

Ma niente fa capire bene il dominio nerazzurro meglio dei freddi numeri: in 34 giornate di campionato, 82 punti fatti (43 in casa e 39 in trasferta), 25 vittorie, 7 pareggi e solamente 2 sconfitte con 74 gol fatti e solo 29 subiti. Numeri enormi, incredibili: numeri da Antonio Conte.

Uomo simbolo di questa vittoria è, senza ombra di dubbio, il belga Romelu Lukaku, numero 9 sulle spalle e talento da vendere. 21 gol e 10 assist in Serie A sono numeri da fuoriclasse, ma i numeri non bastano per far capire l'importanza di "Big Rom" nello scacchiere nerazzurro. E poi Capitan Handanovic, il redivivo Skriniar, Barella, Epic Brozo e il suo coccodrillo, Lautaro Martinez tornato a livelli supersonici. Tutti ci hanno messo del loro, comprendendo anche Christian Eriksen, l'oggetto misterioso ma decisivo quando più contava.

Ora spazio ai festeggiamenti, senza dimenticare che il prossimo step per la crescita deve essere, per forza, una maggiore competitività a livello europeo, perchè ormai l'Italia non basta più. 

Onore all'Inter, Campione d'Italia con merito!

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