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Serie A, Dzeko salva l'Inter al 90°: il Venezia cade 2-1 a San Siro

22 GENNAIO
CALCIO/SERIE A

L'Inter ha seriamente rischiato di pareggiare la gara casalinga col Venezia, salvo poi essere tirata fuori dai pasticci dal bosniaco Edin Dzeko, che ha trovato un colpo di testa vincente a tempo ormai scaduto.

SPORT TODAY

Ce l'aveva quasi fatta il Venezia di Paolo Zanetti a uscire indenne da San Siro, ma un colpo di testa del bosniaco Edin Dzeko allo scadere regala l'ennesima vittoria all'Inter di Simone Inzaghi. Partita sottotono dei nerazzurri, che vanno in svantaggio con la rete di Okereke, pareggiano con Barella prima dell'intervallo e attaccano per tutto il secondo non riuscendo però a sfondare. I lagunari si difendono in modo ordinato e preciso e non lasciano spazi, e forse un pareggio sarebbe stato anche giusto per quanto visto in campo. Con questa vittoria l'Inter allunga ancora in classifica aspettando le gare di Napoli e Milan.

Inter-Venezia, le formazioni iniziali:

VENEZIA (5-3-2): Lezzerini; Ampadu, Modolo, Caldara, Ceccaroni, Ullmann; Tessmann, Vacca, Cuisance; Okereke, Henry. All. Zanetti (in panchina Bertolini-Soncin)

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi

Inter-Venezia, la cronaca in breve

Come prevedibile l'Inter parte subito forte cercando di mettere in chiaro il tipo di gara che intende fare: pressione costante, ritmi alti e qualità eccelsa. Dzeko ci prova subito con un tiro al volo incrociato, ma anche i lagunari si fanno vedere con un bel tiro di Okereke. Proprio Okereke è quello più attivo del tridente arancioverde, ma a siglare il gol del vantaggio è invece il suo compagno di reparto Henry: Cross dalla destra di Ampadu e colpo di testa vincente del centravanti veneziano, che sorprende un Handanovic non perfetto. Venezia avanti a sorpresa. 

L'Inter è solamente la seconda volta nelle ultime nove partite che con conclude la gara senza subire gol. 

Dopo il vantaggio del Venezia l'Inter attacca ma non riesce a combinare un'azione veramente pericolosa, anche per merito di un Venezia che si difende davvero bene, in modo corale e organizzato. Tuttavia l'Inter trova sempre il modo di andare in gol, e anche in questa occasione non è da meno. A trovare la rete del pareggio, in una squadra nella quale segnano tutti, è Nicolò Barella: cross di Darmian, gran sinistro incrociato al volo di Perisic, Lezzerini compie un miracolo ma Barella è lì e da un passo non può sbagliare. 1-1 e tutto da rifare.

Il secondo tempo si apre con l'errore di Dzeko, che da due passi non riesce a impattare una sventagliata meravigliosa di Hakan Calhanoglu. Ultimamente molto impreciso Dzeko, che poco dopo sbaglia ancora un'occasione clamorosa: Lezzerini non trattiene un colpo di testa di de Vrij e poi Dzeko, contrastato dal portiere veneziano, da un passo mette alto.

A metà secondo tempo girandola di cambi per Simone Inzaghi, che ne cambia tre in un solo slot: fuori Barella, Darmian e Lautaro, dentro Sanchez, Dumfries e Vidal. Fuori anche Brozovic per Vecino poco dopo. 

Proprio alla fine della gara, però, i nerazzurri si salvano e trovano il gol del vantaggio con Edin Dzeko: cross di Dumfries e colpo di testa del bosniaco su cui Lezzerini non arriva. 2-1 Inter allo scadere.

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Getty ImagesInter-Venezia

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