Psicodramma Milan: crolla a La Spezia, Champions più lontana

Milan nei guai: la squadra di Pioli dopo il ko nel derby di Champions perde malamente anche a La Spezia per 2-0 nell'anticipo della 35esima giornata e mette a forte rischio la sua qualificazione alla prossima Champions League.

I rossoneri sono piegati da due reti nella ripresa di Wisniewski ed Esposito: restano così quinti a 61 punti, se l'Inter vince in serata il Diavolo si ritroverà a -4 dalla zona Champions a tre gare dalla fine. Esulta la squadra di Semplici, che ottiene tre punti d'oro in chiave salvezza: agganciato il Verona (che ha una partita in meno) a quota 30 punti.

Primo tempo giocato ad alto ritmo ma con poche emozioni e poche occasioni da rete. Al 7' Tonali colpisce il palo dopo un'azione personale, al 24' Dragowski è decisivo sulla conclusione di Theo Hernandez. Si fa vedere anche lo Spezia che va vicino al vantaggio al 27' con Amian, che da buona posizione mette a lato.

Ripresa sempre in equilibrio, Pioli ragiona in chiave Champions e decide di dare riposo a Theo Hernandez e Saelemaekers, inserendo Ballo Toure e De Ketelaere al loro posto. Dentro poi anche Adli  e Giroud per Rebic e Diaz. 

Ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa: al 75' sugli sviluppi di un corner Amian colpisce il palo di testa, sulla respinta il più rapido è Wisniewski che trafigge Maignan. 

La squadra di Pioli stenta a reagire e all'85' subisce il definitivo 2-0 che chiude la partita: Esposito su calcio di punizione indovina un destro a giro su cui Maignan non può nulla. 

Il Milan non ha più le forze per reagire, perde 2-0 e subisce un colpo durissimo al morale in vista della partita di ritorno di Champions League contro l'Inter. Dopo il match tutta la squadra rossonera compreso Pioli si è presentata sotto la curva a parlare con i tifosi.

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