Milan, Ibra a 360°: "Donnarumma migliore al mondo. A Mbappé ho consigliato il Real"

Il centravanti del Milan Zlatan Ibrahimovic, impegnato questa sera nel big match di Serie A contro la Juventus, è stato intervistato da L'Equipe. Ovviamente il focus dell’intervento è stato la Francia, con tutto ciò che la circonda tra PSG, Donnarumma (sua ex compagno al Milan) e Kylian Mbappé, il nuovo Re di Parigi come lo è stato Ibra per tanto tempo.

Ibrahimovic dimostra subito un grande attaccamento alla sua esperienza francese, sottolineando come l'ambiente gli manchi molto:

"Mi manca anche la Francia, ci ho passato degli anni molto belli. Non è stato facile ma è stato fantastico. Ho imparato molto, sono orgoglioso di quello che ho fatto. È un paese fantastico e Parigi è una città incredibile".

Chi ha fatto il percorso Milano-Parigi in estate è stato Gigio Donnarumma, portiere Campione d' Europa con la Francia e che Ibra tiene in grandissima considerazione, avendolo potuto ammirare da vicino al Milan:

"Sono abituato ad avere un portiere che è il numero 1 e che è sempre lo stesso. E su Donnarumma non c’è da discutere: è il più forte del mondo, e basta. Ho giocato con lui, so di cosa parlo".

Una battuta anche sul PSG, club al quale Ibra ha dato una grossa mano sia dal punto di vista sportivo sia da quello dell'immagine e della mentalità vincente. Ricordiamo che Zlatan è volato al PSG agli albori del progetto saudita, quindi con una squadra e un atteggiamento tutto in costruzione:

"Se aiutassi il PSG a crescere? Sì, 100%. Ogni giorno ho lavorato lì. Ho portato le cose a cui ero abituato alla Juve o al Milan. Non mi sono adattato al PSG, è stato il contrario. Il PSG voleva raggiungere il livello più alto, dentro e fuori dal campo, ma c’era molto da fare. Sono orgoglioso di dire a me stesso che ero lì all’inizio e di vedere dove è arrivato oggi. È stato fantastico".

Infine un aneddoto su Mbappé, giovane attaccante francese del PSG ma con un'ambizione molto simile a quella che aveva lo svedese da giovane. Ibra ha infatti rivelato il consiglio che ha voluto regalare al Campione del Mondo 2018:

"Dipende da cosa vuole Mbappé, cosa ne pensa. ci sarei andato. Ma se sono del PSG, cercherò di trattenerlo. È lui che deciderà. Mbappé me lo ha chiesto e io gli ho detto: “Al tuo posto andrei al Real”. Ho giocato in diverse squadre e paesi, è così che sono cresciuto. Giocare in casa per tutta la tua carriera è più facile. Se vai in altri giardini, è un’avventura".

Getty ImagesZlatan Ibrahimovic