Milan, anche il Diavolo ci crede: si pensa al sogno scudetto

Una serie di circostanze fanno il gioco del Milan. I rossoneri, reduci dalla vittoria contro la Roma, sono protagonisti di una stagione in cui gli infortuni e altre vicissitudini hanno reso complicato trovare la continuità. Oggi però la strada per la squadra rossonera sembra farsi leggermente in discesa. I numerosi stop, tanto per cominciare, hanno favorito la scoperta di nuovi giovani e di un Theo Hernandez nel ruolo di difensore centrale, ma non solo. Pian piano che i giocatori torneranno a disposizione di Pioli, infatti, il tecnico potrà contare su una rosa completa e lunga, in grado di cambiare senza risentirne tecnicamente o tatticamente. Musah, Bennacer, Adli, sono i rinforzi dell'ultimo periodo, i nomi in più ai quali si aggiunge anche il rientrato Gabbia e il nuovo acquisto Terracciano, capace di offrire una duttilità che probabilmente solo Florenzi può garantire. In sede di mercato, tra l'altro, si continuerà a fare qualcosa. Lilian Brassier del Brest è il nome più avanti di tutti, se si ci saranno i presupposti si arriverà a lui per allungare una panchina che già vanta un numero importante di elementi. A questo contesto situazionale si aggiungono anche i passi in avanti veri e propri. Il Milan, spesso in difficoltà in fase offensiva, negli ultimi impegni sembrerebbe aver superato anche questo ostacolo. Grazie ai 10 gol di Giroud, il ritorno di Pulisic e le reti di altri dieci elementi è diventato il secondo miglior attacco di un campionato che, non ce ne voglia Pioli, ora ha tutto il diritto di aggredire con una rabbia e una cattiveria che nella prima parte di stagione ha faticato a mostrare. 

Getty ImagesIl Milan esulta dopo il gol contro la Roma