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Lazio, Luis Alberto è sparito: crisi e malumori del Mago

21 DICEMBRE
CALCIO/SERIE A

Lo spagnolo, così come l'intera squadra, sta vivendo un periodo complicato: Maurizio Sarri ha bisogno delle sue giocate

SPORT TODAY

Le tre vittorie in una settimana (Celtic in Champions League, Cagliari in campionato e Genoa in Coppa Italia) sembravano aver rilanciato le ambizioni della Lazio, ma la squadra di Maurizio Sarri non riesce a trovare la luce in fondo al tunnel e dopo l'1-1 del Bentegodi contro il Verona ha incassato i ko, entrambi per 2-0, del Wanda Metropolitano contro l'Atletico Madrid e quello dell'Olimpico contro l'Inter. Un avvio di stagione con più ombre che luci per i biancocelesti, così come per lo spagnolo Luis Alberto.

Luis Alberto, da Mago a fantasma

Lui, che avrebbe dovuto raccogliere l'eredità di Sergej Milinkovic-Savic, sta deludendo parecchio e domenica contro la capolista è partito dalla panchina per la prima volta in questa stagione. La motivazione, secondo quanto detto da Sarri, è da ritrovare in una condizione tecnica non ottimale. Anche quando è entrato in campo, infatti, è sembrato un elemento estraneo alla squadra. Vuoi per il raddoppio interista arrivato appena un minuto dopo il suo ingresso, oppure per la forza dell'avversario, fatto sta che il classe '92 non ha inciso, è sembrato impalpabile come ormai troppo spesso sta avvenendo nell'ultimo periodo. Fin qui ha saltato solo l'impegno all'Arechi contro la Salernitana (sconfitta per 2-1) per squalifica e quello negli ottavi di Coppa Italia contro il Genoa per un problema alla coscia, eppure i suoi numeri dicono appena tre reti e altrettanti assist in 1669 minuti spalmati in 21 presenze totali. Troppo poco per uno come lui.

L'involuzione di Luis Alberto

A preoccupare, però, non è solo il rendimento in campo ma anche una certa insofferenza nel rapporto con i compagni. Una sorta di ritorno al passato per lui, che in estate si è legato alla Lazio fino al 2027 con un ingaggio a livello di quello di Immobile (circa 4 milioni annui) che ha fatto storcere il naso a parecchi compagni. La Lazio e Maurizio Sarri hanno bisogno del miglior Luis Alberto, di quel calciatore in grado di fare la differenza con giocate incredibili, in poche parole hanno bisogno del Mago. A partire già dalla sfida del Castellani contro l'Empoli, dove dovrebbe tornare titolare, lo spagnolo è chiamato a rispondere presente per raddrizzare la sua stagione e quella dei biancocelesti. 

Luis Alberto, Lazio

Getty ImagesLuis Alberto: alla Lazio servono i suoi gol

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