_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
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Poca fame e scelte sbagliate: dentro i problemi della Lazio
Le criticità di questa Lazio sono tante e su piani tra loro ben diversi. Ma ciò che traspare in primis, tra approcci alle partite molli o rimonte subite ingiustificabili. è che la squadra sembra aver perso quella voglia famelica di portare a casa il risultato che era alla base dell'ottimo rendimento dello scorso anno. Una sindrome da pancia piena che ha toccato tanti dei giocatori più importanti della rosa e alla quale lo stesso Sarri, primo a mettersi in forte discussione dopo il ko con la Salernitana anche per dare una scossa all'ambiente, non ha per ora saputo trovare una cura.
Ci sono poi i problemi di una rosa comunque limitata, allungata nel complesso ma inferiore per qualità rispetto allo scorso anno visto che a oggi l'addio di Milinkovic-Savic ha lasciato un vuoto importante in mezzo al campo. Il serbo univa il dinamismo di Guendouzi alla qualità (almeno su carta, visto l'avvio di stagione horror) di Kamada ed è stato perciò più "sdoppiato" che davvero sostituito. E c'è poi la questione Immobile, che tra condizioni fisiche sempre più precarie e malumori personali sta per la prima volta dando l'impressione di avere bisogno più che di un vice di una vera e propria alternativa credibile. Ruolo che non può essere ricoperto, almeno per ora, da un Castellanos ancora troppo acerbo e distante dall'aver compreso il nostro calcio per incidere con continuità.
La stagione, comunque, è tutt'altro che conclusa e i fronti su cui lottare sono molteplici. Starà ora al tecnico aggiustare le cose e recuperare un feeling che i più indicano come un po' incrinato col gruppo: in questo senso, la Champions può dare sempre una grande mano a patto di affrontarla con lo spirito e l'ambizione giusta. Su questo ha puntato il ds Mariani durante la strigliata alla squadra arrivata sotto imbeccata di un Lotito furioso e molto apprezzata da Sarri stesso. Ora, con qualità e motivazioni, serve risalire la china remando tutti dalla stessa parte. Questa Lazio può ancora essere protagonista.
Getty ImagesLa delusione di Ciro Immobile durante la gara con la Salernitana