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All'Inter basta Darmian, i nerazzurri si impongono 1-0 sul Cagliari

11 APRILE
CALCIO/SERIE A

Antonio Conte vede ormai lo scudetto, con un'altra vittoria di misura fondamentale per le ambizioni scudetto dei nerazzurri.

SPORT TODAY

L'Inter di Antonio Conte continua la propria marcia verso lo scudetto battendo anche il Cagliari a San Siro. I nerazzurri ci provano a lungo ma sbloccano la partita soltando a 15 dalla fine grazie ad una bellissima azione in velocità finalizzata da Matteo Darmian nel più classico degli schemi del tecnico salentino, che da esterno a esterno trova la rete e i 3 punti. Davvero poca cosa questo Cagliari, mai davvero pericoloso se non nel finale.

Le formazioni iniziali:

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Sensi, Brozovic, Eriksen, Young; Lukaku, Sanchez. All. Conte

CAGLIARI (3-5-2): Vicario; Carboni, Godin, Rugani; Zappa, Marin, Nainggolan, Duncan, Nandez; Joao Pedro, Pavoletti. All. Semplici

La partita inizia in modo molto bloccato, tanto che il primo squillo arriva solamente al minuto 11: Sensi dal limite dell'area prova a rientrare sul destro e scarica a Eriksen che dal limite non ci pensa due volte ad esplodere il tiro, pallone diretto all'incrocio e Vicario costretto alla paratissima per togliere il pallone da sotto la traversa.

Al 16' Nainggolan prova la botta da fuori area ma finisce per venire schermato da Eriksen, pallone che termina in fallo laterale e Cagliari che riparte. 

Un minuto dopo assistiamo ad un gol annullato ad Alexis Sanchez: solito delizioso assist di Lukaku che dopo aver difeso palla, spalla alla porta, pesca con un filtrante il cileno che tutto solo spiazza Vicario con un tiro sotto la traversa. Gioco fermo però perché la posizione di offside è netta e anche l'ex Barça non protesta più di tanto.

Al 24' ci prova Stefano Sensi, fresco di ritorno in nazionale: Young sulla sinistra non riesce a sfondare e si appoggia sul centrocampista azzurro che dal limite si sistema la palla sul destro e prova il tiro a giro sul palo lungo, pallone che termina largo anche se Vicario sembrava comodamente sulla traiettoria.

Nella seconda metà del tempo l'Inter si sveglia e ci prova ripetutamente prima con Sanchez con un tiro sul primo pale facilmente neutralizzato da Vicario, poi con Lukaku, chiuso in modo provvidenziale da Nainggolan, e poi con Darmian, con una grande parata del portiere sardo. Nel mezzo il tentativo del Ninja: il numero 4 che vede uno spiraglio di porta ed esplode la conclusione secca ma centrale, Handanovic con il corpo neutralizza il tiro secco del belga che in carriera ha segnato 6 gol contro i nerazzurri.

Il secondo tempo inizia con un bel tentatrivo di Sensi: dalla distanza al limite non trovando compagni disponibile si mette in proprio ed esplode il destro: traiettoria a mezza altezza e centrale, Vicario con le mani aperte neutralizza il pallone e compie la terza parata del suo match.

Per tutto il secondo tempo i nerazzurri suonano la carica all'area di rigore del Cagliari, provandoci ripetutamente e colpendo anche una traversa con l'olandese De Vrij: dagli sviluppi del corner di Eriksen, de Vrij a centro area salta più in alto di tutti e incorna il pallone. Con Vicario immobile, il pallone si schianta sulla traversa e si spegne sul fondo. Sfortunata l'Inter in questo caso.

Il match si sblocca nel finale, al minuto 77 con Darmian: azione da destra di Hakimi che chiede l'uno-due a Lukaku che spalle alla porta smarca il marocchino del Dortmund che sfonda a destra e pennella un cross rasoterra per Darmian che posizionato proprio davanti alla porta, spinge il pallone in rete e porta avanti l'Inter.

Dopo il gol dei nerazzurri, il Cagliari prova a farsi vedere negli ultimi minuti di gara ma non riesce a sfondare.

Con questa vittoria gli uomini di Antonio Conte conquistano altri 3 punti fondamentali per la Serie A, sempre più primi in classifica. D'altro canto il Cagliari con Semplici non riesce ad invertire la rotta iniziata con Eusebioo Di Francesco, e rimane fisso a quota 22, al terzultimo posto in classifica. 

Matteo Darmian

Getty ImagesIl terzino italiane apre le marcature al minuto 77 dopo una bella triangolazione tra Hakimi e Lukaku. Classico scherma di Conte, che trova la sua arma vincente nelle transizioni da esterno a esterno.

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