Italia campione d'Europa: Inghilterra ko ai rigori, decisivo Donnarumma

Delirio azzurro, l'Italia espugna Wembley ed è campione d'Europa: la squadra di Roberto Mancini ha battuto ai calci di rigore l'Inghilterra e ha conquistato il suo secondo titolo continentale. Dopo l'1-1 di tempi regolamentari e supplementari (Bonucci risponde a Shaw), ai penalty decisive le parate di Donnarumma su Sancho e Saka.

LA GARA

Partenza choc degli Azzurri, subito sotto dopo 2'. Disattenzione collettiva della difesa di Roberto Mancini, che si fa sorprendere dal cross di Trippier che trova liberissimo Shaw, bravo a trafiggere Donnarumma al volo sul primo palo.

Il gol a freddo e l'intero stadio contro mandano in difficoltà la Nazionale che passa alcuni minuti di sbandamento: gli Azzurri non riescono a ritrovare il loro gioco e commettono tanti errori. Al 20' l'Italia va in apprensione per Jorginho, che subisce un colpo al ginocchio: l'italobrasiliano stringe i denti e torna in campo dopo alcuni minuti.

L'Italia verso la mezz'ora si ritrova, gli Azzurri prendono le misure e si mettono a giocare con più fiducia, conquistando il controllo del gioco. La manovra resta però lenta e le occasioni latitano: la prima della partita se la crea Chiesa da solo, strappando il pallone a Shaw e tirando fuori di poco, dal limite dell'area di rigore. Ancora nel finale una girata di Immobile è respinta dalla difesa britannica, finalmente in affanno.

Ripresa, ancora la Nazionale a fare la partita: Insigne con una conclusione a giro manda la palla di poco a lato al 51'. Mancini inserisce Berardi e Cristante per Immobile e Barella: continua la pressione azzurra, al 58' Insigne da posizione decentrata impegna Pickford, bravissimo anche al 62' quando respinge a mano aperta la conclusione di Chiesa.

L'Italia ora attacca all'arma bianca, mentre l'Inghilterra si fa vedere solo con i calci da fermo, dove le torri inglesi sono sempre temibili. 

Al 68' arriva il pareggio azzurro, meritato: sugli sviluppi di un corner, Cristante la tocca, Verratti colpisce il palo, e Bonucci risolve trovando l'1-1 da pochi passi che rimette tutto in gioco.

Gli Azzurri giocano con fiducia, al 74' altra occasione di Berardi, che spedisce alto. Le mosse di Southgate: dentro Saka e Henderson per Trippier e Rice. La Nazionale dei Tre Leoni è confusa, non riesce a rendersi pericolosa e aspetta gli Azzurri, agendo prevalentemente in contropiede.

Tegola sull'Italia all'81': Chiesa, tra migliori in campo, si fa male alla caviglia ed è costretto ad uscire. Al suo posto entra Bernardeschi. Senza l'attaccante della Juve l'Italia perde efficacia in avanti, si va ai supplementari.

Mancini sostituisce Insigne con Belotti e Verratti con Locatelli, Southgate risponde con Grealish per Mount. La partita prosegue sui binari dell'equilibrio, arrivano occasioni per Phillips ed Emerson Palmieri.

Brivido all'inizio del secondo tempo supplementare: Donnarumma esce a vuoto su un cross dalla sinistra, l'Italia in qualche modo si salva. Jorginho al 113' rischia dopo una brutta entrata su Grealish: solo giallo. L'ultima mossa di Mancini è Florenzi, dentro per Emerson Palmieri.

La coppa si decide ai calci di rigore: Berardi e Kane segnano, Belotti si fa parare il rigore da Pickford mentre Maguire non sbaglia. Bonucci segna, Rashford colpisce il palo e il punteggio è di nuovo in parità. Bernardeschi segna e Donnarumma vola su Sancho, portando avanti gli Azzurri. Tutto è sui piedi di Jorginho, che però si fa parare ll tiro dal dischetto da Pickford, che si aiuta con il palo. Donnarumma para il rigore di Saka e l'Italia è campione d'Europa.

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