Mondiali 2026, Messi resta in sospeso: "Non escludo una mia presenza”

Non si placa la fame di successo di Lionel Messi. L’otto volte Pallone d’Oro, dopo aver coronato il sogno di vincere il Mondiale con la sua argentina, non ha alcuna intenzione di fermarsi. Prima la Copa America, poi la Finalissima conquistata contro l’Italia, quindi appunto il successo nella coppa del Mondo in Qatar. E ora? Nessuno stop, anche se a 36 anni è chiaro che l’ex Barcellona debba fare i conti con la sua carta d’identità.

Da parte del CT Scaloni, oggi ancora al timone nonostante le parole recenti sul possibile addo alla nazionale albiceleste, c’è la massima apertura per Messi. Lo aveva detto in tempi non sospetti, del resto, che un posto sarebbe stato sempre riservato a Leo per il Mondiale del 2026, quando la carta d’identità farà registrare 39 anni. La palla, insomma, passava direttamente al numero 10. Che in Campeones: un año después, una produzione nata per celebrare il successo qatariota, dà finalmente la sua risposta.

Così infatti si è espresso Messi: «Arriverò al Mondiale a un'età in cui normalmente non si gioca, ma non dico nemmeno che al 100% non ci sarò. Proverò sempre a competere al massimo, sono il primo a sapere posso farlo o meno. Sono consapevole di essere andato in una lega minore, ma credo che sia una questione personale. Finché sentirò di star bene e poter continuare a dare il mio contributo, lo farò. Oggi è l'unica cosa a cui penso: arrivare bene alla Copa America e sperare di poterla conquistare nuovamente. Il tempo dirà se ci sarò o meno». L’argentino conclude quindi tornando sul Mondiale: «Ci arriverò a un’età in cui normalmente non si potrebbe giocare, per questo dico di pensare che non ci sarò. Ma allo stesso tempo non voglio dirlo al 100%: la Copa America potrebbe andar bene e tutto continuerebbe».

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