L'Inter ringrazia Dzeko e il Real Madrid: ottavi di Champions centrati

L’Inter fa il proprio dovere nella quinta giornata della fase a gironi di Champions League e centra gli ottavi di finale di Champions League, primo obiettivo stagionale, nonché uno dei più importanti dell’intera annata dopo 10 anni di assenza.

A San Siro la squadra di Simone Inzaghi non sbaglia contro lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi, già eliminato e ultima forza del girone con un punto. Finisce 2-0 un match divertente, giocato su ritmi molto intensi da ambo le parti, ma che l’Inter è riuscita a sbloccare solo a mezz’ora dalla fine, pur avendo creato numerose occasioni già nel primo tempo.

Per tagliare il traguardo degli ottavi con un turno d’anticipo sarebbe però servito che in serata il Real Madrid non perdesse contro lo Sheriff, dal canto proprio già certo almeno del ripescaggio in Europa League: la squadra di Carlo Ancelotti non ha tradito le attese, imponendosi per 3-0 e chiudendo quindi i giochi con 90 minuti di anticipoo.

Ora il Real, primo con 12 punti e l'Inter, seconda a quota 10, si giocheranno il primo posto del girone nell’ultimo match in programma il 7 dicembre al “Bernabeu”.

Inter e Shakhtar si affrontano da subito a viso aperto come imposto dalla classifica, visto che anche per gli ucraini il pareggio non sarebbe servito nell’ottica della caccia al terzo posto.

Il primo tempo è intenso, approcciato molto bene dall’Inter, che però si perde al momento della conclusione, non riuscendo mai a impensierire davvero Trubin, nonostante la pressione continua. Ci provano in sequenza Darmian, Lautaro, un Barella molto vivace e Dzeko, il più pericoloso in un paio di occasioni. Dall’altra parte Handanovic deve sventare solo un paio di tentativi di Fernando.

Inter ancora più aggressiva ad inizio ripresa, quando il fortino dello Shakhtar vacilla vistosamente: al 10’ Lautaro invoca un rigore invano, tre minuti dopo il Toro trova il vantaggio, ma l’arbitro annulla per una spinta su Matvijenko. La rete è nell’aria e arriva al 17’, seppur in modo fortunoso: Darmian calcia, Marlon respinge e un rimpallo favorisce Dzeko che la sblocca. Lo Shakhtar accusa il colpo e crolla definitivamente al 22’ ancora sotto i colpi di Dzeko, che trasforma in gol un cross di Perisic. Il resto è accademia e la festa dei tifosi dell’Inter per un traguardo che fa anche molto comodo ai conti del club.
 

Getty ImagesEdin Dzeko esulta dopo il gol del 2-0 allo Shakhtar Donetsk