NCAA, debutto da incorniciare per Paolo Banchero

Non poteva esserci debutto migliore per Paolo Banchero in NCAA. Il prospetto azzurro, nato a Seattle ma di origini italiane, è stato infatti assoluto protagonista nel successo conquistato da Duke nel "Champions Classic" andato in scena nella notte al Madison Square Garden di New York.

Mettendo a referto 22 punti e 7 rimbalzi alla prima coi Blue Devils, il classe 2002 è risultato un fattore decisivo nel 79-71 inferto dalla compagine di coach Mike Krzyzewski (alla sua ultima stagione in carriera) ai rivali di Kentucky.

Proprio il leggendario allenatore statunitense ha riservato parole al miele per Banchero dopo la gara.

“È un talento speciale e puoi pensare di allenarlo e spremerlo fino in fondo, consapevole del fatto che con il passare dei giorni diventerà sempre meglio. È potenzialmente un campione, su questo non ci sono dubbi”.

Da parte sua invece il prodotto di O'Dea High School ha posto l’accento su come lui e i compagni abbiano voluto dare il meglio di sé proprio per regalare la vittoria al 74enne tecnico di Chicago.

“Volevamo questa vittoria per Coach K nella sua prima partita. Avevamo l'occasione di mandare un messaggio a tutti giocando bene e vincendo, facendo un "statement game". Questo abbiamo pensato venendo qui” ha dichiarato un Banchero che subito ha fatto rizzare le antenne dei molti scout NBA presenti in loco e non solo.

A tal proposito, vista la portata dell'esordio, è lecito aspettarsi che saranno sempre di più quelli che vorranno seguire da vicino e con più attenzione le gesta dell’italo-americano, più volte convocato (ma mai sceso in campo) dalla Nazionale azzurra e già dato tra le prime tre scelte al prossimo NBA Draft.

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