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L'ex Lakers si è rivisto nel nuovo giocatore dei Nets: “Una volta ero anch’io come James Harden, mi lamentavo sempre degli altri. Poi mio padre un giorno mi ha detto: ‘Ma tu che diavolo hai fatto, invece?’. Harden non ha fatto nulla di speciale, quando ci si aspettava da lui che si facesse avanti, trascinando i Rockets ai playoff, non l’ha mai fatto. Quando sei il leader, quando guadagni 30-40 milioni di dollari all’anno, sulle tue spalle ricadono le responsabilità maggiori. E lui è sempre scomparso quando contava. So che a Houston sono in tanti a essere contenti che se ne sia andato: sarà contento anche lui, che ora a Brooklyn ha il suo superteam. Ma ora deve vincere. Già quest’anno”.
Getty ImagesJames harden