Mondiali Basket 2023, Italia-Slovenia: analisi e pronostico del match

Dopo il ko contro la Lettonia, l'Italia potrà chiudere massimo al settimo posto. Così ha detto il campo, con gli azzurri - privi di Fontecchio, influenzato - a infilare la seconda sconfitta in fila dopo quella ai quarti contro gli Stati Uniti. Sorride invece, sulla panchina dei lettoni, coach Luca Banchi, che grazie a questa vittoria domani andrà a giocarsi la finale per il 5/6°posto contro la Lituania (14.30 ore italiane) per cercare di chiudere col punto esclamativo un eccellente cammino Mondiale.

Con Fontecchio non al top e con la posta in palio non certo da strapparsi i capelli, il Poz continuerà a dare spazio alle "seconde linee", Procida, Spagnolo, Diouf, che bene hanno fatto nella gara con la Lettonia. Ma saranno tutte situazioni di contorno, perché i fari saranno puntati su Gigi Datome, alla sua ultima partita in carriera.

I protagonisti - Data alla vigilia come potenziale mina vagante e come squadra in corsa per una medaglia, la Slovenia, una volta incontrati i primi ostacoli, si è sciolta tutta di un colpo. Dopo quattro vittorie in fila, la Germania ha riportato Doncic e i suoi sulla terra nell'ultima gara della fase a gironi (sconfitta 100-71). Ai quarti è poi arrivato il ko col Canada, che ha definitivamente spezzato i sogni della selezione del ct Sekulic, travolti ieri dalla Lituania nel primo spareggio 5/8°posto. Scontato dire che il pericolo numero uno sia e sarà la stella Nba Luka Doncic, che ha viaggiato leggero a 26.7 punti di media segnati a partita (conditi da 5.9 assist e 6.7 rimbalzi. Accanto a lui, occhio al "valenciano" Prepelic (14 di media) e al lungo della Stella Rossa, ex Barcellona, Mike Tobey (11.6 punti e 6.7 rimbalzi).

Il pronostico - Vincerà chi avrà più voglia, in una partita che, come già anticipato, conterà solo per un miglior piazzamento finale tra le prime otto, e non per eventuali vantaggi al prossimo pre-olimpico. Da valutare le condizioni di Fontecchio, che potrebbe essere l'unico Nba in campo assieme a Doncic, per una sfida tutta sull'asse Dallas-Utah. Certo è che Datome non lascerà andare facilmente la sua ultima della carriera, sperando che gli azzurri lo seguano, almeno per chiudere questa avventura Mondiale con il sorriso.

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